di Patrizia Caiffa – C’è un posto al mondo, ed è in Sicilia, dove puoi fare il bagno in mare e vedere la neve sul vulcano. E c’è una strada dal nome suggestivo, la “mareneve”, che collega la costa e i paesini etnei del versante orientale ai punti più alti e raggiungibili dell’Etna.
A 1800 metri sul versante nord, a Piano Provenzana, i catanesi e i messinesi sciano d’inverno, i bambini scivolano sugli slittini e costruiscono pupazzi di neve tra i cumuli di lava nera che emerge qua e là, in un posto unico e suggestivo, tra i crateri fumanti sullo sfondo.
In primavera, estate o autunno, facendo attenzione alle allerte per le eruzioni frequenti, ci sono tanti bellissimi sentieri da percorrere a piedi o in mountain bike, tra larici, pini, lecci, betulle, ginestre e la caratteristica flora etnea.

In qualsiasi stagione si può scendere dalla statale “mareneve” e deviare su strade secondarie. Si arriva in un paesino di 8.000 persone, apparentemente anonimo, Santa Venerina, situato sulle falde dell’Etna.
La gente del posto lo conosce per le sue famose distillerie, ma soprattutto per un luogo dove il tempo si è fermato, che mantiene intatte antiche tradizioni familiari di pasticceria: il Bar Pasticceria Russo.
Aprire la porta a vetri ed entrare in questo locale significa rimanere incantati dallo splendore di un antico mobile a parete del ‘700 (prima apparteneva ad una farmacia), enormi scaffali verde chiaro riempiti di torte, biscotti e coloratissimi frutti di pasta reale (frutta di martorana), con due tende fluttuanti che presuppongono chissà quali segreti e magie culinarie compiute là dietro.
Da quelle tende Anna Maria e Maria Nieve Russo, nipoti del nonno capostipite che nel 1880 fondò la pasticceria, entrano ed escono portando vassoi di pasticcini, molti dei quali realizzati con la famosa “zuccata” una composta speciale di zucca verde, cotta a lungo e candita, ingrediente tipico della cucina siciliana, per rendere unici quei preziosi dolci. Non solo: altra specialità della casa, tra le mille delizie sui banconi, sono i sublimi cornetti al miele, una fragrante pasta lievitata inzuppata nel dolcissimo miele di Zafferana Etnea, paese limitrofo.
Nella sala accanto sedie anni ’70, tavoli di marmo e tavolini rotondi di legno su cui giocare a dama o scacchi,
una atmosfera retrò rimasta intatta e inalterata.
Si entra in questo spazio sperando rimanga così per sempre: gli oggetti, i dolci, le persone che con passione e sacrificio portano avanti dal 1880 a tradizione di famiglia.
I telefonini e i look alla moda degli ordinari avventori risultano purtroppo stonati con l’ambiente.

Le due sorelle parlano volentieri delle ricette di cui vanno fiere e delle loro storie familiari, anche personali e dolorose: Maria Nieve è considerata l’artista di famiglia, è lei che dona bellezza, armonia e colori alle torte e ai tipici dolci di pasta reale a forma di frutta. Descrive la ricetta della “zuccata” come se fossi la prima persona – e non la millesima – a cui ha il piacere di raccontarla, con umiltà e amore.
Anna Maria sembra più donna di piglio e di azione: sta alla cassa, entra ed esce dalle tende dei misteri, pesa, incarta, racconta. Il suo cruccio attuale è che oramai hanno “una certa età” e la figlia trentenne, unica erede di tutta la tradizione di famiglia – cinque fratelli e sorelle, alcuni non sono sposati e non hanno figli – non è cosi convinta nel seguire la strada dei nonni, dei genitori e degli zii.
“Per fortuna il marito è pasticcere”, confida a B-Hop magazine Anna Maria, quasi come rivelasse la sua ultima carta segreta. “Io spero tanto che ci ripensi”.
Cosa augurare alla giovane erede, sul cui capo pesa tanta responsabilità? Libertà di seguire i propri sogni e desideri o fedeltà alla famiglia e alla tradizione? Un dilemma difficile e assolutamente comprensibile.
Intanto, per chi passa da quelle parti, un consiglio imprescindibile: non perdere il cornetto al miele né le altre famose delizie siciliane, come la granita con brioche che trovate in tutta la Sicilia orientale.

In alternativa, per chi non può andare, l’innovazione è arrivata con il sito e la vendita on line dei loro magnifici dolci.
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