di Margherita Vetrano – La Festa del Cinema di Roma ha aperto ieri i suoi battenti per inaugurare la diciassettesima edizione. Dal 13 al 23 ottobre 2022 risplenderà di eventi e stelle del cinema italiano e straniero. La Festa del Cinema è prodotta dalla Fondazione Cinema per Roma.
L’evento si terrà presso l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone ma condividerà anche altri spazi in un’idea concettuale di collaborazione col territorio della capitale. Partendo dal Villaggio del Cinema, situato di fronte all’Auditorium, saranno coinvolti altri luoghi con incontri e proiezioni in parallelo.
Fra questi il Teatro Palladium, Scena, il Cinema Nuovo Sacher, Andromeda, Cineland, Ferrero Cinema Adriano, The Space Cinema – Parco de Medici, Tibur, UCI Porta di Roma per citarne alcuni.
Ci saranno poi luoghi alternativi alla sala cinematografica come la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS oppure Rebibbia Nuovo Complesso, il Carcere di Latina, Palazzo Migliori e le quindici Case rifugio della Regione Lazio. Permane la collaborazione tra la Rete Librerie di Roma e la Festa del Cinema che sarà ulteriormente ampliata.
Il calendario delle proiezioni è nutrito e di ampio respiro.
Grande attesa per Dario Fo – l’ultimo mistero buffo il documentario di Gianluca Rame, in concorso per la sezione FREESTYLE e, nella stessa sezione, La California di Cinzia Bomoll.
Stesso dicasi per la sezione STORIA DEL CINEMA, dove saranno presentati i documentari Good Morning Tel Aviv di Giovanni Gagliardo e Steno di Raffaele Rago.
Se la lista delle proiezioni è lunga, non si può dire che quella degli eventi in programma sia meno nutrita.
La presentazione dei documentari Daniel Pennac: ho visto Maradona! di Ximo Solano e Nino Migliori. Viaggio intorno alla mia stanza di Elisabetta Sgarbi prevedono un incontro con i protagonisti.
Il pubblico avrà l’opportunità di incontrare i registi Luc Besson, Stephen Frears, Mario Martone e Paolo Virzì negli incontri dedicati alle loro opere prime.
James Ivory ritirerà il Premio alla Carriera e sarà protagonista di una masterclass in cui ripercorrerà la sua carriera.
In concomitanza col centenario della nascita di Francesco Rosi, inoltre, la Festa presenterà la versione restaurata de I magliari. Il film farà parte della sezione Storia del Cinema.
Mercoledì 19 ottobre inoltre, sarà presentato, in anteprima italiana, il nuovo film di Steven Spielberg The Fabelmans che ha vinto il Premio del Pubblico al Toronto International Film Festival.

Dalla partnership tra ANICA e Fondazione Cinema per Roma inoltre, nascono nove incontri dal titolo: Dialoghi sul futuro del cinema italiano. Gli incontri tematici si terranno presso l’Auditorium, a partire dal 12 ottobre, e saranno aperti al pubblico e a tutte le categorie di accreditati.
Altro momento molto atteso è l’incontro con Annie Ernaux. La scrittrice francese, premio Nobel per la Letteratura 2022, presenterà il documentario Les Annees super 8, realizzato insieme al figlio David Ernaux-Briot.
Marjane Satrapi presiederà la giuria del Concorso Progressive Cinema, la nuova sezione competitiva della Festa del Cinema di Roma.
Il Premio “Ugo Tognazzi” alla Miglior commedia invece, sarà assegnato da una giuria presieduta dal regista Carlo Verdone.
I giovani autori concorreranno per il Premio Miglior Opera Prima BNL BNP Paribas.
“La festa guarda al cinema nella sua dimensione internazionale e cosmopolita ma, al tempo stesso, vuole offrire […] un dialogo sempre più stretto e coinvolgente con il pubblico e con l’intera città”, ha dichiarato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri durante la conferenza stampa di presentazione. “Il ruolo della Fondazione Cinema per Roma, affiancata da Roma Capitale, sarà sempre più ampio e innovativo per continuare a ideare e sviluppare nel corso di un intero anno progetti internazionali con tutte le diverse realtà di un settore che nella capitale è un asset industriale di primaria importanza.
Una Festa come porta aperta sulla cinematografia di Roma, dell’Italia e del mondo, impegnata a vitalizzare la passione per il cinema e l’espressione creativa valorizzando l’incontro tra professionisti e spettatori.
Sono obiettivi ambiziosi ma che possono consentire alla gloriosa storia cinematografica della nostra città di arrivare a nuovi e importanti traguardi tra cui quello di riportare le persone nelle sale tornando a far rivivere quel senso di comunità che solo il grande schermo può dare”.
La manifestazione è promossa da Roma Capitale, Regione Lazio, Cinecittà (in rappresentanza del Ministero della Cultura), Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Roma e Fondazione Musica per Roma.