di Margherita Vetrano – In questa stagione, la Transiberiana d’Italia offre un viaggio romantico tra montagne e mercatini di Natale. La linea ferroviaria ha radici antiche. Nel 1921 infatti, furono posti i primi binari.
Essa si snoda nei Parchi d’Abruzzo ed oggi, dopo alterne vicende, compie il suo viaggio tra Sulmona e Castel di Sangro.
Le carrozze del treno sono state completamente ristrutturate ed accolgono i passeggeri col loro fascino vintage.

La Cooperativa Pallenium Tourism che gestisce l’iniziativa, è una società cooperativa abruzzese, specializzata nel turismo ferroviario.
La sua mission è quella “di esportare in tutto il Paese il modello delle ferrovie turistiche come realtà per un turismo consapevole, informato, attento alle aree interne e lontano dai grandi flussi tradizionali”.
E la possibilità di esplorare il territorio è ciò che accade a bordo del treno.

Le romantiche carrozze si inerpicano tra monti e valli mostrando il panorama che dà il meglio tra il foliage autunnale e la neve invernale.
Il percorso itinerante che parte dalla stazione di Sulmona, prevede tre soste: Campo di Giove, Palena e Castel di Sangro. Paesi piccoli e caratteristici.
La prima fermata è Campo di Giove con il suo centro storico di pietra bianca e la terrazza belvedere sulla valle, dopo poco più di un’ora di viaggio, mostrando le sue bellezze naturali.
La sosta a Palena invece, è interamente dedicata alla gastronomia regionale: dalle frittelle agli arrosticini, tra dolce e salato, miele, zafferano e funghi, passando per i vini e formaggio fritto.
Una sosta che sa di sagra paesana, nel mezzo della valle del Parco nazionale della Maiella, con sapori e profumi che soddisfano i sensi non ancora saziati dal panorama.
Proseguendo per Castel di Sangro, tappa conclusiva, il treno prevede un intermezzo musicale con gruppo folkloristico live, per gli appassionati del genere.

Un viaggio multisensoriale che si conclude con la visita culturale a musei, chiese e pinacoteca.
La città di Castel di Sangro però offre anche un ristoro ai viaggiatori amanti della natura.
Per i veri amanti del “fuoripista”, poco distante dal centro cittadino, è possibile riposare nel parco cittadino che con il suo ampio respiro di area attrezzata e libera, nonché parco avventura, permette un gradevole relax.

Quella che si compie a bordo della Transiberiana d’Italia non è solo una gita ma un viaggio indietro nel tempo, alla scoperta di panorami naturali, tradizioni e cultura.
A bordo dei suoi vagoni è possibile incontrare famiglie, ragazzi di oggi e di ieri, turisti e locali.
Chi viaggia per diletto e chi per spostarsi sul territorio, l’identikit del passeggero della Transiberiana è uno solo: sono accomunati dall’entusiasmo e la voglia d’avventura, mentre si assiepano al mattino presto alla stazione di Sulmona.
Il clima spensierato è tangibile e il viaggio in carrozza è allietato dai racconti della guida turistica.

Nel periodo natalizio, il viaggio e le tappe si arricchiscono di atmosfere a tema.
Vivere il treno, in una giornata dedicata, riconcilia con i tempi più lunghi del “tempo che fu”.
Sarà spontaneo per grandi e piccini alzare lo sguardo dai propri telefoni. Ammirando il paesaggio che si snoda fuori dal finestrino, sarà bello immortalarlo o serbarne ricordo.
