di Margherita Vetrano – Dall’8 all’11 dicembre scorso si è tenuta la AUDI FIS SKI WORLD CUP, la Coppa del Mondo di Sci Alpino, tutta al femminile.
La gara si è svolta a Sestriere, rinomata location piemontese che già ospitò le Olimpiadi invernali nel 2006.
Con una gara di Slalom Gigante sabato 10 ed una di Slalom domenica 11 dicembre, la Audi Fis Ski World Cup ha registrato una media di 10.000 presenze a giornata.
Il radioso fine settimana è stato allietato dagli oltre 40 cm di neve fresca scesi nei giorni precedenti. Un teatro ideale per valorizzare il territorio con una festa di sport.
Le gare si sono svolte sulla pista Kandahar Giovanni Agnelli. Location di 39 gare di Coppa del Mondo, è ricordata anche per la prima notturna nel 1994.
La prova di sabato mattina è stata la più attesa e sentita per la fortissima squadra italiana.
Le azzurre hanno vinto lo Slalom Gigante con Marta Bassino, davanti a Sara Hector e Petra Vlhova.

Marta ha distanziato le avversarie rispettivamente di 11′ e 40′. Ha portato a termine un’impresa epica con il tempo totale di 2’28″89.
“Vincere oggi, nella mia regione, nel mio Piemonte, è stata un’emozione unica”, ha dichiarato.
Piazzatasi davanti alla campionessa olimpica svedese Hector, la piemontese ha infiammato il pubblico, scatenando l’orgoglio nazionale.
Buono il tempo di Federica Brignone, quarta, ad un passo dal podio.
Domenica 11 dicembre lo Slalom ha visto l’Italia meno brillante, non avendo specialiste favorite.
Lara Della Mea è arrivata nona nella prima manche. e Lucrezia “Titti” Lorenzi, classe 1997, fra le prime 30.
In pista è scesa anche la sedicenne Lara Culturi. Figlia della campionessa olimpica romana Daniela Ceccarelli, ha gareggiato per l’Albania.
Il podio è andato alle favorite Sara Hector, Petra Vlhova e Mikaela Shifrin a pochi centesimi l’una dall’altra.
Al termine delle gare, i paracadutisti della brigata Tuscania hanno volteggiato in cielo esibendo il tricolore.

L’ Audi Fis Ski World Cup 2022 a Sestriere è stata una bella manifestazione sportiva.
La gara si è svolta in un clima sereno, sia umano che meteorologico. Freddissimo, con punte a -11°C, ma con aria ferma e cielo terso.
Tifosi gioiosi e composti, all’insegna dello sport sano, hanno gremito le tribune nei momenti clou per tornare in pista a sciare durante le pause. Il fiato sospeso e il naso all’insù ascoltando le appassionate radiocronache in una fusione di sogni ed intenti.
Lo sguardo rivolto alle proprie eroine ma il cuore pulsante sugli sci.
