La breve storia che vi raccontiamo appartiene ad una ragazza che abita in un piccolo paesino della provincia di Rieti, Roccantica. Dora Capulli ha un piccolo laboratorio-negozio nella parte antica del borgo. E’ rimasta affascinata dalla lavorazione del vetro ed ha scelto di diventare un’artigiana.

“Ho iniziato per gioco, dopo gli esami di maturità – racconta -. Durante il periodo delle vacanze la scuola del vetro di Bolzano organizzò dei corsi nel nostro paese. Da lì in poi è stato amore a prima vista. Ho seguito altri due corsi per oltre due anni e mi sono specializzata”.
Sfidando questi tempi di crisi, nel 2009 decise di trasformare questa sua passione in un lavoro. “Prima con un piccolo forno da fusione, appoggiandomi al garage dei miei genitori – spiega -. Poi, passo dopo passo, constatavo che i miei lavori piacevano. Allora con caparbietà e voglia di fare sono riuscita ad aprire un negozio nel centro storico di Roccantica, con annesso laboratorio per la lavorazione del vetro”.
“Certo – ammette Dora – la situazione economica non aiuta assolutamente gli artigiani. Spero con tutto il cuore che questi mestieri consentano di dare un futuro ai giovani di oggi e di domani. Se riescono a comprendere il vero valore dell’artigianato possono ritrovare la spinta giusta per coronare un sogno. Quello che personalmente, giorno dopo giorno, cerco di realizzare”.
Nonostante le difficoltà economiche che rendono la gestione di un negozio un percorso ad ostacoli, Dora spera infatti di poter tramandare la sua arte: tra i suoi progetti, anche corsi di formazione per principianti e giovani.