Questa è la storia di un sogno e di una rinascita che non si ferma nonostante il terremoto. Avviene a Montalto, nelle Marche. “Io e Patrizio abbiamo costruito giorno dopo giorno “Il giardino delle farfalle” autofinanziandoci, affrontando disagi e difficoltà, sostenendoci per creare un luogo magico e riqualificare la zona ormai in via di spopolamento”, racconta a b-hop Fabiana.

Laureata in Tecniche erboristiche, da Imola a Cessapalombo, Fabiana Tassoni inizia la sua avventura a Montalto. Con il successo dell’evento “Erboristicando”, nel 2010, passeggiata alla ricerca di erbe spontanee erboristiche e culinarie con menù per il ristorante che li ospitava, su richiesta dell’amministrazione comunale, prende in gestione il giardino adiacente all’ ex edificio scolastico di Montalto e lo riqualifica mettendo a dimora più di 2000 nuove specie di piante.
Il progetto si espande nel 2012 con la realizzazione di un museo all’interno della struttura, comprensivo di bookshop, punto informativo e vendita di gadget dedicati, libri di case editrici locali e prodotti artigianali del territorio.
Montalto si apriva al turismo locale, nel cuore del parco dei Monti Sibillini ed offriva percorsi antichi a visitatori moderni: dalle visite guidate al solo giardino, si è passati al museo, ai laboratori, al potenziamento esterno con tavoli per il picnic, fino alla realizzazione di una tensostruttura all’aperto che poteva accogliere le comitive e le scolaresche.
In ultimo è arrivato il vero e proprio ristorante, con pane e pizza di produzione propria con farine biologiche locali e alternative, zuppe e tipicità, tale da poter continuare l’attività anche quando le farfalle erano a riposo stagionale. Tutto questo era il “giardino delle farfalle”.
E questa è la storia di una coppia di ragazzi che ha creduto nei sogni, nella voglia di valorizzare il territorio e di fare qualcosa di speciale.
Poi c’è stato il terremoto del 24 agosto 2016, seguito dalle scosse del 26 ottobre e del 18 gennaio. La terra ha tremato forte, più forte nel piccolo comune di Montalto dove la casa è diventata inagibile e la magia è svanita.
La neve ha fatto il resto, coprendo le macerie di quel che rimaneva di un giardino fatato.
Ma Fabiana e Patrizio non rinunciano al loro progetto. Si stanno riorganizzando, con un progetto in bioedilizia che sostituisca il vecchio museo per ripristinare le precedenti attività, nonostante le lungaggini burocratiche e i disagi di un momento storico difficile.
La loro energia, la loro forza d’animo non cedono di fronte alle difficoltà e laddove non arriva lo Stato cercano finanziamenti da imprenditori privati per riuscire a riavviare più rapidamente l’attività.
Anche il Comune di Cessapalombo si è accorto di loro ed ha attivato una raccolta fondi per potenziare i lavori di ristrutturazione in attesa che tornino le farfalle e il giardino riprenda il suo antico splendore!