[Best_Wordpress_Gallery id=”17″ gal_title=”Thai emoticons 3: riti e preghiere”]
In Thailandia, già dalle prime ore dei mattino, nei templi buddhisti è meraviglioso osservare i piccoli e grandi gesti dei fedeli e dei monaci. Riti e preghiere dal sapore antico e sommesso.
I thailandesi sostano con le mani giunte davanti alle statue del Buddha, suonano le campane, offrono fiori, banconote, cibo, candele, incensi, perfino set completi con coperta, sgabello e alimenti per i monaci. Nel tripudio di colori si trovano anche maialini ridotti a porchetta e polli arrosto.
In una sorta di acquasantiera all’ingresso del tempio, a Bangkok ci si benedice sulla testa con dei fiori di loto. In altri templi si riempie un cucchiaio di acqua e la si fa scivolare su una corsia di legno rossa.
A Chiang Mai, nel nord del Paese, le contadine vendono piccioni o uccellini da liberare in volo davanti al tempio, come gesto propiziatorio.I monaci legano al polso dei fedeli braccialetti di stoffa.
La maggior parte delle case o dei negozi ospitano all’ingresso una Casa degli spiriti piena di statuine, cibo e fiori per gli antenati e le divinità protettrici.
Se hai perso le puntate precedenti di questo viaggio in Thailandia vedi anche:
Thai emoticons: le delizie dello street food
Thai emoticons 2: piccole meraviglie tra terra e mare
foto: Patrizia Caiffa