(dai nostri viaggiatori in Cambogia) – La Cambogia offre un bellissimo esempio di come la riscoperta di usi e tradizioni antiche possa diventare innovazione e crescita per il futuro dei giovani. Accade a pochi passi dai magnifici templi di Angkor wat, conosciuti in tutto il mondo.
La storia dell’arte cambogiana ha origine antiche: gli usi della ceramica sono documentati già intorno al 5.000 AC mentre mestieri come la lavorazione dei tessuti, oreficeria, scultura su pietra, lacche, pitture murali risalgono ai tempi del grandioso impero di Angkor.
Dopo aver subito la ferocia e distruzione del governo dei Khmer Rossi e una grave crisi economica i cambogiani si sono ritrovati senza lavoro e in povertà estrema. Nonostante i disagi la Cambogia ha deciso di riscoprire le sue tradizioni e di investire nell’arte, con grandissimo spirito di iniziativa e l’aiuto di associazioni no-profit. Agli inizi degli anni Novanta sono stati istituiti corsi di formazione per i giovani provenienti da famiglie povere e da zone rurali.
Grazie alla riscoperta degli antichi mestieri e del forte turismo nei templi di Angkor Wat, la Cambogia inizia a rinascere e sempre più frequentemente nascono piccole aziende che aiutano giovani e adulti a lavorare in un posto dignitoso per ad una paga onesta. A Siem Reap alcuni di questi corsi di formazione avvengono nei laboratori di “Artisans d’Angkor” dove i giovani imparano a scolpire il legno e le antiche tradizioni ceramiche e pittoriche.
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I cambogiani sono orgogliosi dei loro progressi ed ogni giorno organizzano visite guidate ai laboratori artistici e alla fabbrica di seta dove è possibile seguire passo dopo passo i lavoratori durante la lavorazione di prodotti e souvenirs. Parte del ricavato di questi articoli verrà investito in corsi di formazione e donato come bonus alle lavoratrici della fabbrica di seta.
Nel corso degli ultimi anni in molti seguono l’esempio di “Artisans d’Angkor”: anche piccole aziende di souvenir realizzati con prodotti naturali aprono le porte ai turisti. E’ possibile vedere come si producono saponi e profumi naturali, incensi e olii, e osservare donne e uomini alla lavorazione di cestini e contenitori provenienti da foglie di palma essiccate.