Acquista i Gadget
SOSTIENI B-HOP
venerdì, Giugno 9, 2023
B-Hop Magazine
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • Chi siamo
  • Rubriche
    • Se ne parla
    • Si può fare
    • Buenvivir
    • E-volver
    • L’altrove
    • B.I.N. – Bellezza Interna Netta
  • Le vostre storie
  • Sostieni B-HOP
  • Video
  • Eventi
  • Parlano di noi
  • Autori
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Rubriche
    • Se ne parla
    • Si può fare
    • Buenvivir
    • E-volver
    • L’altrove
    • B.I.N. – Bellezza Interna Netta
  • Le vostre storie
  • Sostieni B-HOP
  • Video
  • Eventi
  • Parlano di noi
  • Autori
  • Contatti
SOSTIENI B-HOP.IT
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
B-Hop Magazine
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
Home Primo Piano

L’Elemosiniere del Papa e la luce allo Spin Time. Il cardinale “disobbediente” che passerà alla storia

di Maria Ilaria De Bonis
14 Maggio 2019
in Primo Piano, Se ne parla
Tempo di Lettura: 3 mins read
35 1
A A
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

(di Maria Ilaria De Bonis) – “Senza luce non si vive!”. Così gridavano gli abitanti dello Spin Time fino alle tre di notte, domenica scorsa, mentre presidiavano la cabina elettrica del palazzo occupato in via Santa Croce in Gerusalemme, a Roma.

Il cardinale Konrad Krajewski, era appena stato lì. Si era fatto aiutare a sollevare la botola, si era calato nel tombino, aveva tolto i sigilli, aveva riattivato la corrente, era riemerso. Aveva salutato, si era dato una rassettata ai vestiti e aveva detto che non c’era problema, che sapeva a cosa andava incontro e che stessero tutti tranquilli, lui era “delegato da Sua Santità”.

Questo ha riferito ai giornalisti Marco Perilli, membro del movimento per la casa Action, nello stesso palazzo occupato.

“E’ arrivato il cardinale Konrad – racconta Perilli  -che prima era andato dal prefetto. Ha chiesto di riallacciare la corrente sennò se ne sarebbe occupato lui”. Perilli lo dice con molta semplicità, ma anche con smarrimento.

“Alle 20 è venuto, ha chiesto sostegno per l’apertura della botola, è entrato dentro e ha riallacciato tutto, delegato da Sua Santità”.

L’importanza di queste parole finali forse la capiremo solo in seguito.

fonte: Repubblica

Sono uno spartiacque pulito tra un’Italia prima e dopo Bergoglio. Prima e dopo Salvini. Prima e dopo una sorta di commissariamento.

E’ evidente che la disobbedienza civile, qui, era non solo necessaria ma ad un certo punto decisamente vitale. Qualcuno avrebbe pur dovuto compierla! Dopo sei giorni di privazione totale dell’energia elettrica nel palazzo occupato, che ci si prendesse la briga di togliere i sigilli era doveroso.

Ma che l’abbia fatto l’elemosiniere del Papa, cittadino dello Stato del Vaticano, ha un’importanza epocale.

Senza luce in uno stabile di 17 mila metri quadri su dieci piani, sette dei quali abitati da 450 persone, non si vive. Si sopravvive a stento. Ma questo pare interessare pochissimo, quasi nulla, agli amministratori della cosa pubblica in Italia. Interessa molto, invece, ai rappresentanti di un altro Stato che vive dentro il nostro.

Quello che forse è sfuggito ai più, è che non si è trattato solo di un’azione di rottura della Chiesa in favore dei “poveri”.  Questa è molto più che una forma di “carità” della Chiesa italiana. Anzi, qui la Chiesa italiana non c’entra.

Si tratta di un passaggio di consegne simbolico da uno Stato all’altro. Come dire che, se non c’è chi tutela i più vulnerabili nell’emergenza totale (i bambini piccoli, gli ammalati che senza i macchinari alimentati dall’elettricità rischiavano il collasso; gli anziani, le mamme senza possibilità di cucinare, di lavare, di fornire assistenza), ci deve pensare qualcun altro. Un’autorità religiosa sì, in questo caso, ma soprattutto umana.

Padre Konrad, mentre rifletteva sul da farsi, chiamato in causa da una suora laica, Adriana Domenici, avrà calcolato in poco tempo ogni possibile conseguenza della sue azione. E avrà concluso che non se ne poteva fare a meno.

Mediare sì, ma non fino a questo punto!

Padre Konrad ha fatto sapere che non teme ritorsioni ed è pronto a pagare il debito di chi, per indigenza, non poteva versare i soldi delle bollette.

E’ molto probabile che questa sia un’azione che non potrà essere sanzionata dalla legge. E’ probabile che il cardinale nel tombino, che riporta la luce allo Spin Time, sarà ricordato per sempre nei libri di Storia.

E’ l’azione pragmatica e necessaria di un uomo che, di fronte al bisogno, ha deciso di intervenire.

Condividi56Tweet35Condividi10CondividiInviaInvia
Maria Ilaria De Bonis

Maria Ilaria De Bonis

Giornalista professionista, mi sono occupata di economia e finanza in passato. Ora scrivo di Medio Oriente, Africa, povertà. Io B-hop perché «ho voglia di raccontare la forza, l'energia e il riscatto. La sana ribellione di chi ogni volta rinasce. E fa più bello il mondo».

Articoli Correlati

Pro Recco Waterpolo

Pallanuoto, Pro Recco di nuovo campione d’Europa. Un esempio per l’Italia

6 Giugno 2023
alba su mare calmo

Il significato nascosto nella parola calma

22 Maggio 2023
Operazione di soccorso nel mediterraneo -Wiki

Dalla Germania un no ai compromessi politici sulla pelle dei rifugiati

19 Maggio 2023
Immagine prodotta con AI - @C.Babudri

Bigbag, la startup che valorizza gli interessi e le passioni

11 Maggio 2023
Prossimo Articolo

Game of Thrones, ultima puntata. Il cerchio verrà chiuso

Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati

Iscriviti alla Newsletter

Articoli recenti

  • La pittura di Anna Palombi, un sogno di trasparenza e leggerezza
  • Riccardo Romero, “canto lo swing per nutrire armonia e bellezza”
  • Pallanuoto, Pro Recco di nuovo campione d’Europa. Un esempio per l’Italia
  • La scienza dei numeri: origini e usi della Numerologia
  • Vita di coppia: i consigli da non sottovalutare. Perché l’amore da solo non basta

Podcast

Sostieni B-Hop.it

B-hop magazine è una testata giornalistica con autorizzazione del Tribunale civile di Roma n. 179 del 25 ottobre 2018.

Direttrice responsabile: Patrizia Caiffa
ISSN 2724-2528

__________

Associazione di promozione sociale B-hop

Sede legale: via G.Angelini 16 00149 Roma

CF. 97975180585

Privacy Policy e Cookie Policy

B-Hop Magazine è la testata giornalistica delle belle notizie: sulle nostre pagine troverai storie vere, belle ed emozionanti e notizie che fanno riflettere per portare bellezza e consapevolezza nelle tue giornate
Leggi la mission di B-Hop

__________

Tutti gli articoli pubblicati da B-hop magazine sono originali e con licenza CC. Per chiedere l’autorizzazione alla pubblicazione contattare info@b-hop.it e citare l’autore con link alla fonte.

Iscriviti alla Newsletter

Organizzazioni Partner

Mezzopieno nelle scuole

Attivi tirocini con gli studenti dell’Università

Testate giornalistiche no profit e portali on line rilanciano i nostri articoli

Copyright © 2022 B-hop webmagazine. Tutti i diritti riservati

  • Chi siamo
  • Rubriche
  • Le vostre storie
  • Sostieni B-HOP
  • Video
  • Eventi
  • Parlano di noi
  • Autori
  • Contatti
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • Chi siamo
  • Rubriche
    • Se ne parla
    • Si può fare
    • Buenvivir
    • E-volver
    • L’altrove
    • B.I.N. – Bellezza Interna Netta
  • Le vostre storie
  • Sostieni B-HOP
  • Video
  • Eventi
  • Parlano di noi
  • Autori
  • Contatti

Copyright © 2022 B-hop webmagazine. Tutti i diritti riservati

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

SOSTIENI B-HOP
ACQUISTA I GADGET