Acquista i Gadget
SOSTIENI B-HOP
giovedì, Marzo 23, 2023
B-Hop Magazine
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • Chi siamo
  • Rubriche
    • Se ne parla
    • Si può fare
    • Buenvivir
    • E-volver
    • L’altrove
    • B.I.N. – Bellezza Interna Netta
  • Le vostre storie
  • Sostieni B-HOP
  • Video
  • Eventi
  • Parlano di noi
  • Autori
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Rubriche
    • Se ne parla
    • Si può fare
    • Buenvivir
    • E-volver
    • L’altrove
    • B.I.N. – Bellezza Interna Netta
  • Le vostre storie
  • Sostieni B-HOP
  • Video
  • Eventi
  • Parlano di noi
  • Autori
  • Contatti
SOSTIENI B-HOP.IT
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
B-Hop Magazine
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
Home Primo Piano

Covid-19, mascherine e guanti: Plastic free, “un vero disastro ambientale”

di Patrizia Caiffa
3 Giugno 2020
in Primo Piano, Se ne parla
Tempo di Lettura: 4 mins read
34 1
A A
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

(di Patrizia Caiffa) – “Purtroppo ci troviamo davanti ad un vero e proprio disastro ambientale”: è l’allarme lanciato da Rosa Reale, vicepresidente di Plastic Free,  l’organizzazione di volontariato che si batte per liberare il mondo dalla plastica. Come tanti di noi, in più esperta del settore, soffre nel vedere abbandonati in terra, sui marciapiedi, sulle spiagge, ovunque, centinaia di migliaia di mascherine usa e getta e guanti in plastica.

“Se le persone comprendessero i danni che stanno facendo a se stesse – afferma Rosa Reale a B-hop magazine – smetterebbero di inquinare. Ogni settimana l’uomo ingerisce oltre 5 grammi di plastica da bevande e cibo“.

Rosa Reale, vicepresidente Plastic free

Dopo il lockdown e ora con la ripartenza, le mascherine e i guanti sono diventati obbligatori nei luoghi chiusi.

Tante realtà ambientaliste e ricercatori hanno denunciato il rischio di una nuova emergenza ambientale. Plastic free stima “oltre 40.000 kg di plastica al giorno che si sommeranno all’inquinamento attuale“, denuncia la vicepresidente.

L’organizzazione promuove dal 2019 iniziative sui social ed eventi con l’obiettivo di informare e sensibilizzare più persone possibili sulla pericolosità della plastica, in particolare quella monouso.

Ha organizzato raccolte dei rifiuti di plastica e petizioni on line. Da qui l’appello ai governi perché “incentivino la green economy e frenino la produzione della plastica”. E a tutti i cittadini: “Non ignorate il benessere del nostro pianeta”.

L’emergenza sanitaria rischia di trasformarsi presto in emergenza ambientale?
Purtroppo è così, ci troviamo davanti ad un vero e proprio disastro ambientale. Il Politecnico di Torino ha stimato che dall’inizio della Fase 2, cioè dal 4 maggio 2020 l’utilizzo di mascherine e guanti supererà una quantità di un miliardo al mese.

Se solo l’1% dovesse finire nell’ambiente, parliamo di oltre 40.000 kg di plastica che si sommano all’inquinamento attuale.

In modo particolare, quello dovuto dai guanti in plastica è in assoluto il più pericoloso poiché sono facilmente trasportabili dal vento e una volta finiti nei mari sono facilmente confusi con cibo o meduse da parte della fauna marina.

Volontari Plastic free

Questo significa che in Italia il livello di inciviltà e poca cura per l’ambiente è ancora alto. A cosa è dovuto e cosa potrebbe sollecitare le persone ad amare e rispettare la loro terra?
La mancanza di conoscenza dei reali danni che la plastica può arrecare è il motivo per il quale non si presta la giusta attenzione.

Oggi, la quantità di plastica che finisce negli oceani è di oltre 10 milioni di tonnellate ogni anno ed è un dato in continua crescita.

Un inquinamento considerato dall’Onu il più pericoloso in assoluto poiché oltre ad inquinare, uccide: 100.000 mammiferi e 1 milione di uccelli marini muoiono ogni anno.

E infine, non solo ambiente e non solo animali bensì anche salute dell’uomo. Se le persone comprendessero i danni che stanno facendo a se stessi smetterebbero di inquinare. Ogni settimana l’uomo ingerisce oltre 5 grammi di plastica, da bevande e cibo.

Durante l’emergenza Covid-19 ci sono state imposte tante regole e restrizioni per arginare i contagi. Il governo avrebbe potuto incentivare di più la produzione e l’uso di mascherine riutilizzabili, guanti biodegradabili? Rischiamo di tornare peggio di prima?
Si, l’emergenza Covid-19 aveva apparentemente dato segnali positivi per l’ambiente, ma solo dal punto di vista di emissioni di Co2. Il ritorno al monouso per ragioni sanitarie ci sta portando indietro di anni rispetto al progresso fatto di recente.

I governi devono incentivare il più possibile lo sviluppo della green economy e frenare la produzione della plastica.

Avete fatto proposte in tal senso?
La nostra associazione ha lanciato una petizione per fermare i guanti i plastica che ha raccolto oltre 12.000 firme. Si è mossa con diverse realtà comunali spingendo gli amministratori locali ad emanare ordinanze contro l’inquinamento da materiale di protezione Covid e denunciato su ogni canale possibile, social e media, questo inquinamento, con l’obiettivo di sensibilizzare più persone possibili. Abbiamo raggiunto oltre 20 milioni di utenti con i nostri post recenti.

Per concludere, qual è il vostro appello a tutti gli italiani?
Non ignorare il benessere del nostro pianeta, è questo il nostro appello. Entrare a far parte della nostra associazione tramite il nostro sito plasticfreeonlus.it è il modo per unire le forze ed impattare in maniera decisa contro l’inquinamento più pericoloso al mondo.

***

Questo articolo e tutti gli articoli pubblicati da B-hop magazine sono originali e tutelati dal diritto d’autore. Per chiedere l’autorizzazione alla pubblicazione dei contenuti su altri siti o blog, riproduzione in qualsivoglia forma o sintesi, contattare info@b-hop.it e citare l’autore con link alla fonte.

  • Se sei arrivato fino in fondo e ti è piaciuto questo articolo…

  • Oppure puoi fare una donazione via PayPal all’associazione di promozione sociale B-hop semplicemente cliccando su questo link: https://www.paypal.me/bhopmagazine
Condividi55Tweet35Condividi10CondividiInviaInvia
Patrizia Caiffa

Patrizia Caiffa

Direttrice responsabile di B-hop magazine. Giornalista professionista, lavoro dal '98 all'agenzia Sir. Laureata in Lingue e letterature straniere moderne, scrivo anche libri e viaggio (tanto) nel Sud del mondo. Curiosa di nuove avventure, dentro e fuori di me, ho voluto B-hop per portare bellezza, fiducia e consapevolezza nel mondo dell'informazione.

Articoli Correlati

Image by Pexels from Pixabay

Aumenta la felicità nel mondo, si ama stare in famiglia e con amici

20 Marzo 2023
Foto di scena "Nel nostro cielo un rombo di tuono". Barella osserva Riva

Gigi Riva, l’antieroe entrato nella leggenda

15 Marzo 2023
La guerra non ci dà pace - Manifesto Udi 8 marzo

“La guerra non ci dà pace”, l’8 marzo delle femministe

8 Marzo 2023

Attivista iraniana, per noi la cultura è un dono

6 Marzo 2023
Prossimo Articolo

Dopo il lockdown aiutiamo i nostri figli a recuperare il contatto con la natura

Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati

Iscriviti alla Newsletter

Articoli recenti

  • African Dreamers, cinque donne africane lottano per i loro sogni
  • Uovo Cioccolatino 2023 – L’uovo al 100% solidale
  • Afrisicilia, nasce a Catania la prima cooperativa agricola gestita da migranti
  • Giornata sulla sindrome di down: le “scuse ridicole” per non essere inclusivi
  • Aumenta la felicità nel mondo, si ama stare in famiglia e con amici

Podcast

Sostieni B-Hop.it

B-hop magazine è una testata giornalistica con autorizzazione del Tribunale civile di Roma n. 179 del 25 ottobre 2018.

Direttrice responsabile: Patrizia Caiffa
ISSN 2724-2528

__________

Associazione di promozione sociale B-hop

Sede legale: via G.Angelini 16 00149 Roma

CF. 97975180585

Privacy Policy e Cookie Policy

B-Hop Magazine è la testata giornalistica delle belle notizie: sulle nostre pagine troverai storie vere, belle ed emozionanti e notizie che fanno riflettere per portare bellezza e consapevolezza nelle tue giornate
Leggi la mission di B-Hop

__________

Tutti gli articoli pubblicati da B-hop magazine sono originali e con licenza CC. Per chiedere l’autorizzazione alla pubblicazione contattare info@b-hop.it e citare l’autore con link alla fonte.

Iscriviti alla Newsletter

Organizzazioni Partner

Mezzopieno nelle scuole

Attivi tirocini con gli studenti dell’Università

Testate giornalistiche no profit e portali on line rilanciano i nostri articoli

Copyright © 2022 B-hop webmagazine. Tutti i diritti riservati

  • Chi siamo
  • Rubriche
  • Le vostre storie
  • Sostieni B-HOP
  • Video
  • Eventi
  • Parlano di noi
  • Autori
  • Contatti
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • Chi siamo
  • Rubriche
    • Se ne parla
    • Si può fare
    • Buenvivir
    • E-volver
    • L’altrove
    • B.I.N. – Bellezza Interna Netta
  • Le vostre storie
  • Sostieni B-HOP
  • Video
  • Eventi
  • Parlano di noi
  • Autori
  • Contatti

Copyright © 2022 B-hop webmagazine. Tutti i diritti riservati

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

SOSTIENI B-HOP
ACQUISTA I GADGET