(di Margherita Vetrano) – Stiamo archiviando una primavera casalinga che ci ha cambiato radicalmente abitudini ed atteggiamenti.
I nostri figli hanno dovuto vivere chiusi in casa ma adesso che si intravede la possibilità di “riossigenarli” aiutiamoli a recuperare il contatto con la natura.
Riportiamoli nella natura e li vedremo rinascere!
Una passeggiata all’aria aperta o in riva al mare saranno perfette se abitiamo lì o se abbiamo la possibilità di andare a trovare nonni o parenti che vivono in campagna.

Se amiamo camminare, concediamoci un’escursione nelle montagne limitrofe, l’Italia ce ne consente di splendide a pochi chilometri dalla città, economiche e rigeneranti!
Partite di buonora per una gita fuori porta, zaino in spalla.
Bastano un panino ed una borraccia piena d’acqua, la voglia di riempirsi lo sguardo di verde e le orecchie di silenzio!
In Italia la vita sembra essersi riaffacciata per le strade di città e paesi.
C’è ancora molta incertezza su ciò che si può e ciò che è meglio non fare, decreti a parte.
C‘è ancora molta paura e sospetto nel lasciarsi andare a comportamenti che vadano al di là del rimanere a casa.
Il senso di chiusura e costrizione ci è rimasto dentro e se in alcuni permane come un lucchetto ancora chiuso, in altri è detonato nella voglia di lasciarsi andare e tornare a vivere…tutto d’un tratto!
Non esageriamo!
Non si è trattato di un brutto sogno ma di una brutta realtà che abbiamo vissuto in prima fila.

Pur vedendo migliorare le condizioni generali, non possiamo dichiararci completamente usciti da una situazione di emergenza quindi è bene non dimenticare le norme minime di sicurezza: mascherine, distanze e niente assembramenti.
Ma una passeggiata all’aria aperta ci darà l’opportunità di lasciare i nostri figli liberi di correre lungo i sentieri o sonnecchiare all’ombra di una grande quercia.
E vedremo sbocciare di nuovo il sorriso sui loro visi!
Quel sorriso che non si compra ma che si affaccia su guance rosse d’affanno per una corsa a perdifiato, ad illuminare occhi che ridono di gioia e di libertà!
E noi genitori ci nutriremo di quella gioia spontanea, di quelle risate che sanno di vita.
Aiutiamo i bambini a rigenerarsi e ci aiuteranno a scrollarci di dosso le paure e il peso di questo difficile momento.

Non dimentichiamo che i grandi spazi aperti consentono di condividere esperienze con gli amici, poiché danno l’opportunità di rispettare sicurezza e distanze.
Potrebbe essere un’ottima opportunità per ripartire tutti insieme, senza rischi e soddisfacendo il bisogno di socialità troppo a lungo soffocato.
“Così tra quest’immensità s’annega il pensier mio e il naufragar m’è dolce in questo mare!”
(G.Leopardi)

***
Questo articolo e tutti gli articoli pubblicati da B-hop magazine sono originali e tutelati dal diritto d’autore. Per chiedere l’autorizzazione alla pubblicazione dei contenuti su altri siti o blog, riproduzione in qualsivoglia forma o sintesi, contattare info@b-hop.it e citare l’autore con link alla fonte.
- Se sei arrivato fino in fondo e ti è piaciuto questo articolo…
- Oppure puoi fare una donazione via PayPal all’associazione di promozione sociale B-hop semplicemente cliccando su questo link: https://www.paypal.me/bhopmagazine