di Margherita Vetrano – Partirà lunedì 4 luglio alle ore 21.15 la 18a edizione della rassegna “OFFIDA CINEMAPERTO – percorsi nel cinema contemporaneo”.
Nata dalla collaborazione tra l’Assessorato alla Cultura della Città di Offida e l’Associazione Culturale Blow Up di Grottammare, l’iniziativa è dedicata al grande cinema internazionale.
Saranno proiettate pellicole d’autore poco note al grande pubblico, legate al territorio sotto diversi aspetti.
Anche per questa edizione come location viene confermato il parcheggio antistante la chiesa di Santa Maria della Rocca.

Si replica la formula delle edizioni precedenti: un saluto informale d’apertura ed una rapida presentazione della rassegna e del film presentato; la visione e poi, in chiusura, un confronto con gli spettatori.
Un modo per valorizzare i film, sollecitando un dialogo mosso dalle emozioni suscitate, in uno dei luoghi più suggestivi della città.
L’ingresso è libero e in caso di maltempo, la proiezione si svolgerà al Teatro Serpente Aureo.
La prima serata sarà dedicata alle glorie locali Sandro Bocci e Davide Calvaresi.
Offidiani d.o.c., i due registi saranno presenti alla proiezione.
“Apeiron” per Bocci, vincitore del premio “Dreamers of dreams” (2021), opera profonda e matura, mentre Calvaresi presenterà una selezione di cortometraggi.
I due autori propongono un cinema disorientante e innovativo che spinge gli spettatori alla riflessione .
L’11 luglio si prosegue con la commedia “Ritorno in Borgogna” di Cedrick Klapisc.
In quest’occasione sarà ricordato l’enologo Roberto D’Angelo, prematuramente scomparso lo scorso marzo.
La scaletta riserva varie sorprese nei successivi appuntamenti.
il 18 luglio con l’ironico e delicato “The Bra – Il reggipetto” di Veit Helmer; il 25 con l’accattivante “Brave Ragazze” di Michela Andreozzi; il 1° agosto con l’incantevole animazione di “Dilili a Parigi” di Michel Ocelot e infine “Il futuro siamo noi” di Gilles De Maistre, documentario per spettatori di tutte le età.
“Il futuro siamo noi” racconta storie di bambini che cercano di cambiare il mondo.
Il commiato ideale per una rassegna carica di promesse che terrà compagnia per tutta l’estate.
