Incredibile ma vero. Una delle maggiori società di risparmio gestito al mondo ha collocato in questi giorni un fondo d’investimento che investe sul mondo dei robot. Dopo Jeeg Robot, C-3PO, Transformers, Blade Runner, Isaac Asimov ed i suoi Robot, ecco che anche la finanza decide di abbracciare quello che, nell’immaginario collettivo, sembra ancora essere un puro gioco fantascientifico. Se la finanza s’impegna a riversare fiumi di denaro su questo tema probabilmente non lo fa perchè affascinata da un gioco ma piuttosto perchè intravede una realtà che nei prossimi decenni rivoluzionerà i nostri comportamenti e quindi fiuta un affare, un grande affare.
La quarta rivoluzione industriale è appena cominciata, la digitalizzazione e la connettività dei processi industriali sta conducendo alla creazione di fabbriche intelligenti. I robot stanno divenendo meno costosi, migliori, più piccoli, più “intelligenti”, più sicuri e più efficienti dal punto di vista energetico, sta aumentando la flessibilità del loro utilizzo e la precisione del lavoro svolto, aumentandone le potenzialità di applicazione.
Addirittura già esiste un prototipo di ape robot, che ovviamente avrà il compito di aiutare l’agricoltura nell’opera di impollinazione delle coltivazioni. Certo meglio sarebbe se lo facessero i pronubi veri ma purtroppo, come è ben noto, i pesticidi li tengono lontani o addirittura li uccidono.
Per non parlare dell’applicazione della robotica in chirurgia. Ad oggi sono oltre 300 gli esemplari utilizzati per curare moltissime malattie. Pensiamo solo a quale incredibile vantaggio regalerà al paziente l’utilizzo della telechirurgia robotica, vale a dire la possibilità di avere a disposizione più medici in una rete integrata, ciascuno davanti al proprio terminale in grado di comunicare con gli altri, scambiare opinioni e chiedere di agire attraverso il robot in tempo reale. La sala operatoria può essere collocata in qualsiasi parte del mondo purchè raggiungibile con un’antenna satellitare o con un semplice terminale telefonico a fibre ottiche.
Per le casalinghe è pronta l’ultima efficacissima evoluzione di aspirapolvere robot in grado di ridurre le loro fatiche e migliorare la pulizia della casa. Un robot capace di elaborare mappe dell’ambiente man mano che questo viene pulito, che dispone di una serie di sensori grazie ai quali riesce ad individuare dove è maggiore la presenza di sporco, determinando un trattamento più approfondito e che può essere anche utilizzato da remoto tramite smartphone o apposita app. Le applicazioni sono talmente tante e varie al punto da stimare che in un Paese come la Cina la sola presenza di robot industriali crescerà del 341% in 5 anni.
Insomma C-3PO, il simpatico e chiacchierone droide antropomorfo assemblato dal giovane Anakin Skywalker nella saga di “Guerre Stellari”, oltre che vederlo ancora protagonista di rocambolesche avventure nelle galassie, lo avremo al nostro fianco come utilissimo e valido compagno delle nostre attività quotidiane.