Acquista i Gadget
SOSTIENI B-HOP
mercoledì, Dicembre 6, 2023
B-Hop Magazine
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • Chi siamo
  • Rubriche
    • Se ne parla
    • Si può fare
    • Buenvivir
    • E-volver
    • L’altrove
    • B.I.N. – Bellezza Interna Netta
  • Le vostre storie
  • Sostieni B-HOP
  • Video
  • Eventi
  • Parlano di noi
  • Autori
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Rubriche
    • Se ne parla
    • Si può fare
    • Buenvivir
    • E-volver
    • L’altrove
    • B.I.N. – Bellezza Interna Netta
  • Le vostre storie
  • Sostieni B-HOP
  • Video
  • Eventi
  • Parlano di noi
  • Autori
  • Contatti
SOSTIENI B-HOP.IT
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
B-Hop Magazine
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
Home Buenvivir

Orti urbani: “lavorare la terra mi rende felice”. L’esperienza di Alberto

di Giulia Segna
21 Marzo 2020
in Buenvivir, Primo Piano
Tempo di Lettura: 4 mins read
50 2
A A
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

(di Giulia Segna) – Si sente sempre più parlare di orti urbani, aree verdi coltivabili all’interno delle città, prese in gestione da associazioni o privati. Ne esistono di vario genere: quelli sociali nelle piazze dei quartieri, condivisi dai cittadini, quelli didattici nei giardini delle scuole, quelli fai-da-te arrangiati sui balconi di casa, e poi, ultima tendenza, gli orti residenziali: terreni adiacenti alle palazzine condominiali, concessi insieme alla abitazione acquistata.

Succede nel complesso “Horti della Marcigliana”, periferia nord della capitale: il proprietario dell’appartamento ha diritto ad un terreno di circa 50 mq, di cui diventa unico gestore. Gli orti, a schiera, sono recintati e dotati di sistema di irrigazione, con annessa cabina per il deposito degli attrezzi.

Alberto, sessantenne romano, ha un orto da un paio di anni. “Appena ho saputo di questa possibilità non ho potuto resistere. L’idea mi è piaciuta fin da subito: per chi vive in città è importante trovare uno spazio in cui potersi rilassare, lontano dalla nevrosi metropolitana.

L’orto è una combinazione perfetta di esercizio fisico e distensione dei nervi, oltre ad essere un piacevole simbolo della mia l’infanzia. Mi ricorda di quando, da ragazzino, aiutavo mio padre a lavorare la terra che avevamo”.

Il detto popolare recita che l’orto vuole l’uomo morto, ma a sentire Alberto, la soddisfazione che riceve in cambio lo ripaga di ogni fatica.

“La terra esige attenzione ma è capace di ricompensarti generosamente. I fiori e i frutti che, da minuscoli semi, vedi germogliare e poi crescere piano piano sono il risultato tangibile del lavoro che hai fatto. È una sensazione entusiasmante. Me ne prendo cura come farei con un amico, mi tengono compagnia, hanno bisogno di rispetto ma sanno ringraziarmi, a modo loro”.

Lungo il percorso che costeggia gli orti si incontrano donne, uomini, anziani, bambini. C’è chi è da solo, chi in coppia, chi in famiglia. Qualcuno si dà da fare, qualcun’altro si limita a dare sostegno morale accomodato su una seggiolina a leggere, i più piccoli giocano a fare gli agricoltori.

Alberto preferisce venirci da solo. È il momento perfetto per una rigenerazione fisica e mentale che si concede appena ha un po’ di tempo libero dal lavoro: è autista dell’Atac, l’azienda dei trasporti pubblici di Roma.

“Vivo le strade della città a ogni ora del giorno: traffico, smog, confusione, lamentele, frenesia, contatto continuo con il pubblico. L’età avanza e i turni sono usuranti. Per fortuna la pensione è vicina, allora sì che potrò dedicarmi solo alla coltivazione!”.

“Ho riscoperto una connessione con la natura che avevo perso. Avevo dimenticato la manualità e la fatica fisica che la terra richiede, gli occhi si erano disabituati al verde, le orecchie al silenzio, e non credevo che stare da solo per ore mi avrebbe fatto così bene”.

La città costringe a ritmi veloci ed espone ad un inquinamento chimico e acustico che quasi disumanizza.

Perciò, ritagliarsi del tempo da dedicare a un hobby ricreativo come l’agricoltura apporta enormi benefici, soprattutto psicologici. “Ogni volta che rientro dall’orto”, prosegue Alberto, “sento un’energia nuova. Sto meglio, sono più felice. Torno a casa con una sensazione di pienezza”.

Nella stagione fredda il suo piccolo terreno produce broccoli, cavolfiori, finocchi e tanti tipi di insalata, mentre d’estate abbondano i pomodori, le zucchine, le melanzane e i peperoni. Tra gli aspetti da non sottovalutare, naturalmente, il risparmio economico e la genuinità del cibo.

“Mangiare ciò che hai coltivato è una bella gratificazione e le verdure hanno un sapore molto più intenso di quelle comprate al supermercato”.

Prodotti biologici a kilometro zero che fanno bene alla pancia, al cuore e… al portafoglio!

***

Questo articolo e tutti gli articoli pubblicati da B-hop magazine sono originali e tutelati dal diritto d’autore. Per chiedere l’autorizzazione alla pubblicazione dei contenuti su altri siti o blog, riproduzione in qualsivoglia forma o sintesi, contattare info@b-hop.it e citare l’autore con link alla fonte.

  • Se sei arrivato fino in fondo e ti è piaciuto questo articolo….
  • Oppure puoi fare una donazione via PayPal all’associazione di promozione sociale B-hop semplicemente cliccando su questo link: https://www.paypal.me/bhopmagazine
Condividi81Tweet51Condividi14CondividiInviaInvia
Giulia Segna

Giulia Segna

Sono Project Coordinator di una fondazione filantropica. Mi diverto a osservare, ascoltare e annotare la realtà che mi circonda: la vita è colorata di infinite sfumature ma per riuscire a vederle bisogna rallentare e concedersi il giusto tempo. Io B-hop perché...pensare e diffondere positività è la chiave per vivere felici, tutti.

Articoli Correlati

Le nonne modelle della residenza per anziani di Pianoro

Anche le nonne in passerella nella sfilata di moda sostenibile

30 Novembre 2023
Cibi spaziali per astronauti in orbita

Cosa mangiano gli astronauti in orbita? “Cibi spaziali”, non più pappette

23 Novembre 2023
Pasta Futuro

Un pastificio nel carcere minorile di Casal del Marmo

22 Novembre 2023
Una donna incinta scende dalla clinica galleggiante

Le cliniche galleggianti in India: un faro di speranza per le comunità isolate dell’Assam

16 Novembre 2023
Prossimo Articolo

#unacosabellaognigiorno, l'iniziativa di un gruppo scout contro l'isolamento

Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati

Iscriviti alla Newsletter

Articoli recenti

  • A Terni una mostra con 40 capolavori celebra l’amore
  • I like ergo sum. Il significato della parola esistere (1)
  • Anche le nonne in passerella nella sfilata di moda sostenibile
  • L’arte della bellezza. Christmas edition 2023 Roma, sabato 16 dicembre
  • Come stanno cambiando i gusti dei lettori?

Podcast

Sostieni B-Hop.it

B-hop magazine è una testata giornalistica con autorizzazione del Tribunale civile di Roma n. 179 del 25 ottobre 2018.

Direttrice responsabile: Patrizia Caiffa
ISSN 2724-2528

__________

Associazione di promozione sociale B-hop

Sede legale: via G.Angelini 16 00149 Roma

CF. 97975180585

Privacy Policy e Cookie Policy

B-Hop Magazine è la testata giornalistica delle belle notizie: sulle nostre pagine troverai storie vere, belle ed emozionanti e notizie che fanno riflettere per portare bellezza e consapevolezza nelle tue giornate
Leggi la mission di B-Hop

__________

Tutti gli articoli pubblicati da B-hop magazine sono originali e con licenza CC. Per chiedere l’autorizzazione alla pubblicazione contattare info@b-hop.it e citare l’autore con link alla fonte.

Iscriviti alla Newsletter

Organizzazioni Partner

Mezzopieno nelle scuole

Attivi tirocini con gli studenti dell’Università

Testate giornalistiche no profit e portali on line rilanciano i nostri articoli

Copyright © 2022 B-hop webmagazine. Tutti i diritti riservati

  • Chi siamo
  • Rubriche
  • Le vostre storie
  • Sostieni B-HOP
  • Video
  • Eventi
  • Parlano di noi
  • Autori
  • Contatti
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • Chi siamo
  • Rubriche
    • Se ne parla
    • Si può fare
    • Buenvivir
    • E-volver
    • L’altrove
    • B.I.N. – Bellezza Interna Netta
  • Le vostre storie
  • Sostieni B-HOP
  • Video
  • Eventi
  • Parlano di noi
  • Autori
  • Contatti

Copyright © 2022 B-hop webmagazine. Tutti i diritti riservati

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

SOSTIENI B-HOP
ACQUISTA I GADGET