(di Anna Attolico) – Quante volte al giorno pronunciamo la parola grazie? Forse 10 o anche 100 volte! Ebbene ciò che facciamo, spesso anche senza esserne troppo consapevoli, è creare magia e benessere intorno a noi. Se ne siamo consapevoli questa magia si moltiplica. Per migliorare la propria vita basta cambiare il linguaggio. Cambiando alcune parole è possibile ogni giorno cambiare pensieri e cambiare pensieri significa cambiare la propria realtà.
Dire grazie è un gesto molto semplice che ha in sé una forza ed un potere straordinario: il potere di cambiare completamente ogni tua giornata.
E’ solo questione di scelte. Possiamo scegliere di svegliarci e lamentarci e alla fine della giornata avremo tanti altri motivi per lamentarci.
Oppure possiamo scegliere di ringraziare fin dal primo mattino:
non importa se c’è il sole, la neve o è addirittura ancora buio. Ringraziare per il giorno nuovo davanti a noi porta già benessere e questa sensazione farà da calamita a molte altre sensazioni di pace e di gioia.
Pronunciare parole di gratitudine con sincerità e convinzione ci fa vibrare ad una frequenza spirituale più elevata.
La vibrazione che emaniamo è legata al senso di appartenenza a qualcosa di più grande di noi e questo amplifica lo stato di benessere. Quando sento qualcuno che dice:
“Oggi è una giornata storta”, spesso dico: “Raddrizzala!!”
Ci svegliamo male e permettiamo al nostro stato d’animo di rovinarci le successive 24 ore? Basta un gesto: raddrizzarla.
Più pensiamo di non avere abbastanza e più a lungo rimarremo nello stato d’animo della mancanza.
Se pensiamo di aver poco o stiamo vivendo un momento difficile è importante ringraziare anche se sembra difficile: è il modo più veloce per tornare a stare bene.
Se riusciamo a compiere dei rituali di ringraziamento ogni giornata andrà meglio, e così anche tutto il resto della nostra vita.
Forse può sembrare banale ma alcuni piccoli gesti hanno aiutato tantissime persone a stare meglio.
Molte teorie e pratiche di questo genere sono suggerite ad esempio da Louise Hay (scrittrice di libri di auto aiuto) che ha fatto della gratitudine un mantra continuo.
Spesso abbiamo dei rituali e anche se non ce ne accorgiamo, diciamo sempre le stesse cose. Ogni mattina ci lamentiamo sempre nello stesso modo: per il lavoro, i colleghi, il capo, perché siamo in ritardo, per il tempo meteorologico, per il tempo che non abbiamo mai, per i politici, etc..
Ci lamentiamo perché ci sentiamo soli a fare mille cose e non ci sentiamo capiti. Troppi problemi: i figli, le responsabilità, etc..
Sicuramente ci sono tante cose da fare ogni giorno, ma il modo con cui le affrontiamo può fare davvero la differenza.
Le lamentele hanno un impatto sul nostro umore, sul nostro corpo, sulla nostra mente e anche sul nostro destino
Ecco qualche rituale da compiere ogni giorno per vivere una giornata fantastica!
Tutte le mattine, quando ti svegli appoggia i piedi sul pavimento pronunciando ad alta voce la parola grazie, sia quando appoggi il piede destro, sia quando appoggi il piede sinistro e rimanendo ancora seduto a letto ringrazia il tuo letto e il tuo cuscino per la notte appena trascorsa. Sii grato al tuo letto che ti accoglie per molte ore durante ogni notte, che condivide con te gran parte della tua vita, quella più riposante e anche quella più intima. E’ un tuo alleato e lo devi ringraziare sempre.
Poi ringrazia per la giornata che inizia e dì a te stesso: oggi è una giornata fantastica. Perché lo è!
Apri le finestre, respira l’aria del mattino, esprimi gratitudine di fronte alla natura, al cielo, all’aria perché ne fai parte.
Quando sei sotto la doccia ringrazia per l’acqua calda e per il privilegio che hai di poter godere di questo gesto. Di fronte al cibo che mangi al mattino sii grato per il nutrimento che ogni alimento darà al tuo corpo: è un modo per assimilarlo al meglio.
Ci sono 1000 ragioni per ringraziare. Puoi cominciare da un buon caffè
Gustare un buon caffè, sentirne l’aroma e il gusto e goderne ringraziando anche idealmente tutti coloro che hanno lavorato per quella tazzina di caffè, è un meraviglioso rituale di gratitudine. Piccoli gesti compiuti ogni giorno che possono generare miracoli.
La qualità della nostra vita dipende dalla qualità delle nostre emozioni.
Uno dei ringraziamenti più importanti (e a volte più difficili) da pronunciare è quello verso noi stessi.
Mentre ci guardiamo allo specchio è fondamentale sorriderci con benevolenza e dire alla persona davanti a noi: Grazie! “Ti stimo e ti amo così come sei!”
Senza guardare le cose che non ci piacciono: i chili di troppo, i nostri capelli, le rughe o altro. Se facciamo in questo modo anche le altre persone noteranno di noi solo le cose che non amiamo. Per essere amati cominciamo con un sorriso davanti allo specchio e diciamoci: Grazie!
Grazie: la parola, se pronunciata con consapevolezza, ci apre a giorni di abbondanza e bellezza e a tutta la meraviglia in serbo per noi.