Love your sea. Sì, prendi il mare. Guardalo bene: sta diventando di plastica. E, purtroppo, non è solo un modo di dire: come riportato da una ricerca dell’Università di Cadice e Barcellona, nel solo bacino del Mar Mediterraneo sono presenti ben 1000 tonnellate di plastica galleggiante, la cui quantità, secondo la rivista Science è stimata a raddoppiare entro il 2025. Nel 2050 avremo più plastica che pesci.
Ma la situazione è gravissima già oggi: vantiamo infatti il primato del Great Pacific Gardbage Patch, un’immensa massa di spazzatura che vaga nell’Oceano Pacifico (e anche in quello Atlantico). In pratica: oltre 21 mila tonnellate di microplastica (formate per lo più da palline di polistirolo, pezzettini di nylon, tappi di bottiglia) in un’area di qualche milione di km quadrati.

Le conseguenze sono terribili: causano la morte di moltissimi animali, ci sono gravi conseguenze sull’ecosistema date dalle alte concentrazioni di PCB (molto tossici e probabilmente cancerogeni) che possono entrare nella catena alimentare; diventa pericolosa pure la navigazione, almeno per chi utilizza barche più piccole o dalle elevate connotazioni sportive: i rifiuti infatti restano spesso incastrati nelle eliche e nelle derive.
Poichè la causa di tale disastro è l’uomo, è l’uomo che può fare la differenza, come spiega “Una pioggia di rifiuti” (un fumetto con il cattivo Gargamella, dei Puffi, e tre giochi pensati per i più piccoli ma adatti e utili a tutti).
Ed è così che, a Sottomarina (frazione di Chioggia, in provincia di Venezia), organizzata dal Circolo Vela Velare, Staff Catamarano Playtime e staff Moana60, è nata l’iniziativa “Love your sea”. “L’estate scorsa – raccontano gli organizzatori – un nostro staff ha vissuto in prima persona la gravità del problema dei rifiuti in mare; da aprile ad ottobre, durante le attività sociali nell’Adriatico Settentrionale e nel Mar Ionio, abbiamo potuto rilevare e monitorare la presenza di un incremento nella quantità di rifiuti galleggianti, di vario genere: giochi da spiaggia, sacchi e pellicole, cime, reti, schiuma espansa, materiali per l’edilizia, bottiglie, confezioni di alimenti. Con “Love your sea” vogliamo portare le persone ad essere più consapevoli che un qualsiasi pezzo di plastica che viene rilasciato nell’ambiente è per sempre!”.
L’appuntamento è per domenica 28 febbraio 2016, con una giornata di sensibilizzazione ambientale che si tradurrà nella pulizia di un tratto di spiaggia e diga a Sottomarina. L’evento rientra nel programma internazionale Oceans Initiatives, a cura di Surfrider International, ed è patrocinato dal comune di Chioggia, con il supporto di Veritas S.p.a.
Il ritrovo è alle ore 9 presso il parcheggio pubblico della diga di Sottomarina (via San Marco), muniti di guanti. La fine dell’attività è prevista intorno alle 12,30. Per partecipare, è necessario iscriversi gratuitamente cliccando qui
(email: catamaranoplaytime@hotmail.com; tel. 3392930502).