Un 8 marzo da celebrare in maniera diversa, senza retorica, per affrontare in maniera piacevole ma costruttiva il problema della violenza sulle donne, anche tra le donne migranti. L’evento, organizzato dall’associazione Sal (Solidarietà con l’America Latina), dalla cooperativa BEfree e dalle comunità di immigrati boliviani e peruviani che vivono a Roma, unisce teatro, cultura, solidarietà ed impegno sociale. Si svolgerà martedì, dalle 20 in poi, al Teatro Centrale Prenestre (via Alberto da Giussano, 58).
Si inizia con un apericena “multiculturale” con sangria e sfizi latinoamericani e si conclude con un workshop di gruppo sul tema della violenza sulle donne. Lo spunto di riflessione sarà dato dallo spettacolo teatrale “Il velo della sposa e l’abbecedario”, un monologo scritto da Patrizia Caiffa, interpretato dall’attrice Claudia Pellegrini, con la regia di Rinaldo Felli, che torna in scena a tre anni dal debutto. L’atto unico è stato poi pubblicato ed inserito nella raccolta di racconti/testi teatrali “Sex & the kitchen” (Edizioni Haiku, 2014)

L’idea è nata dal lavoro sul campo, in corso da circa un anno nell’ambito delle attività de La casa boliviana, una associazione che riunisce i boliviani che vivono a Roma. Ci si è resi conto, dalle testimonianze raccolte, che il drammatico fenomeno della violenza sulle donne è più diffuso di quanto non si pensi. Specie tra le donne migranti, meno abituate a raccontare e denunciare, per diverse ragioni: o perchè si trovano in situazione di irregolarità con i documenti oppure – anche se in possesso di permesso di soggiorno – perchè non sempre sono a conoscenza dei propri diritti, dei servizi sociali a disposizione o dei percorsi di aiuto possibili. Ma soprattutto, per chi è arrivata più di recente, c’è anche la difficoltà della scarsa conoscenza dell’italiano che non facilita l’eventuale approccio con psicologi, psicoterapeuti o altri operatori sociali.
L’evento dell’8 marzo, spiega Cristiano Colombi, del Sal, “intende favorire proprio lo scambio di esperienze e la conoscenza tra associazioni, o singoli cittadini interessati a questo tema. Ha lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza e di creare contatti tra diverse realtà, che alla prima occasione possono mettersi in rete e collaborare”.
Il ricavato dell’incontro – il biglietto d’ingresso è di 10 euro – servirà a finanziare uno dei numerosi progetti del Sal in America Latina. E’ gradita la prenotazione.
Info: 349-1417078; info@saldelatierra.org