di Agnese Malatesta – Un armadio magico, un po’ come la borsa di Mary Poppins, da cui tirare fuori libri, penne, quaderni, pc. Ma non solo, da qui vengono fuori anche gite scolastiche ed escursioni didattiche.
Questo armadio, quindi, non ha nulla di tradizionale ed altro non è che un sito, chiamato appunto “Armadio della scuola”, che permette di raccogliere fondi per fornire a bambini in difficoltà materiale scolastico ed esperienze didattiche che diversamente non potrebbero permettersi.
L’idea è frutto di un progetto messo in campo da “Parma Facciamo Squadra 2018”, la campagna coordinata dal Csv Emilia e sostenuta da Barilla, Chiesi e Fondazione Cariparma.

Su www.armadiodellascuola.it si possono scegliere fra tre pulsanti su cui cliccare per donare fondi finalizzati all’acquisto di “cartoleria e zaini”, “tablet e libri di testo” oppure “gite ed escursioni didattiche”.
Le somme raccolte e i materiali vengono destinati alle bambine e ai bambini di Parma che vivono situazioni economiche difficili.
Un Armadio online a cui le famiglie possono attingere per garantire ai loro figli tutto ciò di cui hanno bisogno a scuola, senza rinunciare ad esperienze importanti tanto quanto i libri, come gite scolastiche o uscite didattiche.
C’è anche una sezione dedicata alle scuole dove il personale scolastico può chiedere aiuto indicando ciò che serve in classe.
Ed uno spazio dedicato ai volontari, perché l’Armadio ha bisogno anche di persone per gestire il magazzino e le consegne, coordinare i contatti con le scuole, garantire l’apertura dello spazio dove vengono conservati i materiali.

L’”Armadio della scuola” nasce dal lavoro di quattro associazioni: Famiglia più, Auser Parma, Portos e Liberamente che già si affiancano alle famiglie e alle scuole attraverso diversi servizi, intercettando le situazioni di fragilità.
In questi due anni fortemente penalizzati dalla pandemia, le associazioni hanno potuto offrire materiale di cancelleria vario, centinaia di quaderni, astucci, colori ma anche dispositivi sanitari come gel e mascherine.