di Agnese Malatesta – Niente smartphone e tablet prima dei 18 mesi e massimo un’ora al giorno fra i due e sei anni. Mai comunque prima di andare a dormire o durante i pasti. Sono alcuni dei consigli, vere e proprie prescrizioni, che educano alla buona gestione dei dispositivi digitali per bambini e ragazzi, parte di un decalogo messo a punto dagli esperti dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, in collaborazione con gli specialisti di Almaviva. Destinatarie le famiglie.
Il “decalogo per la salute digitale”, nell’ambito di un progetto dal titolo “A scuola di… digitale”, intende prima di tutto
ridurre i rischi che possono derivare da un uso eccessivo e senza filtri ed invita ad un uso critico e responsabile.
Sono quindi disponibili online, una serie di video che spiegano come gestire con equilibrio tablet e smartphone nelle diverse fasi della vita dei minori. Il “decalogo” può dare informazioni e rispondere a molti interrogativi che si pongono i genitori.
Eccolo nel dettaglio.
- Niente schermi sotto i 18 mesi: da incoraggiare invece esperienze di apprendimento che coinvolgano i sensi, come il gioco fisico.
- Un’ora al giorno di scoperta digitale: tra i due e i sei anni, concedere un’ora al giorno (meglio se frazionata) per esplorare in modo creativo ed educativo le risorse digitali, come app e contenuti adatti alla loro età.
- Limitare, ma non vietare: durante l’età scolare, stabilire un limite massimo di due ore al giorno per l’uso dei dispositivi digitali; tempo da bilanciare con altre attività, come sport, lettura o studio.
- Una buona notte di sonno: scoraggiare l’uso dei dispositivi digitali un’ora prima di andare a letto, per garantire un riposo sereno e di qualità per i bambini.
- Lo smartphone non è un calmante: insegnare ai bambini strategie alternative per gestire le emozioni (gioco all’aperto, lettura, disegno) anziché ricorrere sempre ai dispositivi digitali.
- Momenti preziosi in famiglia: dedicare i pasti e i momenti trascorsi in famiglia a conversazioni e attività condivise, evitando l’uso di smartphone e tablet.
- La gestione del tempo digitale: utilizzare le funzioni di gestione del tempo fornite dai produttori di smartphone per aiutare i ragazzi a comprendere e regolare il tempo trascorso sui dispositivi, promuovendo una consapevolezza dell’uso.
- Educare alla sicurezza online: i genitori sono i principali modelli per i loro figli; va fatta attenzione ai dati e ai contenuti che si condividono online, mostrando responsabilità e rispetto per la privacy.
- Protetti online: insegnare l’importanza di utilizzare password sicure e di proteggere la loro privacy.
- Una comunicazione aperta e consapevole: mantenere un dialogo costruttivo con i figli, a partire da uno sforzo di conoscenza del mondo digitale.
Tutti i video di “A scuola di… digitale” qui: https://youtube.com/playlist?list=PLfz2d0YQO1iIfVjvre6NDDhQWMO5DJpEZ