di Margherita Vetrano – Tutto è pronto per la “Cicloturistica della solidarietà” che domenica 5 giugno 2022 si terrà a Montemerano (Grosseto).
Partendo dal delizioso centro storico di “uno dei borghi più belli d’Italia”, la biciclettata si snoderà tra le colline limitrofe.
Il percorso sarà variabile, a seconda della preparazione atletica dei partecipanti e si estenderà tra i 30 e i 50 km.
A bordo di bike e mountain bike, i partecipanti potranno godersi la passeggiata che li condurrà tra le bellezze maremmane, con arrivo al campo sportivo di Montemerano.
Sono previsti punti di ristoro e docce all’arrivo ma non solo. Al termine della pedalata ci sarà la possibilità di partecipare ad un pranzo conviviale.
Intrattenimento ed animazione per tutte le età sono previsti prima e dopo il percorso.

“L’organizzazione è stata possibile grazie ad un intervento corale” racconta a B-Hop Graziana Mazzuoli, volto storico della cittadina ed animatrice delle iniziative..
“Sono molte le associazioni coinvolte, a partire dalla Polisportiva di Montemerano capeggiata dalpresidente Mario Rossi, per arrivare al Comune di Manciano.
Anche la Proloco, l’Accademia del Libro, la Filarmonica e la Consulta per il Sociale ci hanno sostenuti, senza dimenticare i Gruppi Ciclistici di Grosseto.
Banca Tema ci ha sponsorizzati e non pensavo che l’evento sarebbe cresciuto così velocemente e così bene!”
Ma non sono solo gli sponsor ad aver reso forte l’iniziativa.
Il ricavato verrà devoluto alla AIPD (Associazione Persone Italiane Down) di Grosseto e alla SKEEP (Associazione che integra i portatori di handicap nello sport).
Graziana, madre di Matteo, con Sindrome di Down, racconta quanto suo figlio sia parte integrante del tessuto sociale della città.
“E’ come se Matteo fosse figlio di tutti in Paese, anzi, figlio del Paese ma sono consapevole che quest’inclusione non è sempre possibile.”
Un piccolo borgo può essere culla per chi vive un’esperienza di disabilità e può aiutarlo a condurre una vita piena e serena.
“AIPD con le sue iniziative pensa anche a chi ha meno opportunità e l’impegno è costante”
Graziana parla dell’esperienza organizzativa: “Abbiamo sempre organizzato cene e concerti di beneficenza ma il lockdown ha segnato una battuta d’arresto.
Non ci siamo arresi e abbiamo voluto dare un segnale forte per ripartire, con un’iniziativa come questa, mai organizzata prima.
Abbiamo contattato Andrea Gurayev e la Polisportiva di Montemerano e con loro abbiamo approntato il programma della corsa.”
Curati i dettagli tecnici non resta che attendere domenica 5 per lasciarsi coinvolgere dall’atmosfera maremmana a due ruote.