di Patrizia Caiffa – Torna anche quest’anno a Torino la XI edizione del Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo riservato agli under 30. L’appuntamento è da mercoledì 26 a sabato 29 ottobre per quattro giornate di incontri con 75 personalità del mondo del giornalismo, dell’università e della società civile, con la la premiazione finale dei vincitori la sera del 29 ottobre.
Tra le novità, una serie di incontri con le scuole superiori di Torino. Gli studenti assegneranno anche un riconoscimento – il Premio “Inchiesta Libera giovani” – all’inchiesta che reputeranno migliore e l’interpretariato nella lingua dei segni. Il fotografo Francesco Zizola riceverà il Premio Baffo Rosso 2022, mentre il Testimone del Premio Roberto Morrione 2022 è assegnato a Chiara Cazzaniga, giornalista di Chi l’ha visto Rai3. Mauro Biani disegnerà inoltre delle vignette speciali, ispirate dalle cinque inchieste finaliste.
“WarNews. L’informazione in guerra” è il tema che sarà al centro dell’edizione 2022. L’iniziativa è promossa dall’associazione Amici di Roberto Morrione e dalla Rai ed è dedicato alla memoria e all’impegno civile e professionale di Roberto Morrione, giornalista Rai, fondatore di Rainews24 e di Libera Informazione.

Tra i 39 progetti di inchiesta candidati, la giuria presieduta dal giornalista e sindacalista Giuseppe Giulietti ne ha scelti cinque proposti da 13 autrici e autori selezionati tra i 60 partecipanti a questa edizione.
La novità di quest’anno è l’introduzione di una categoria dedicata specificatamente ai radio-podcast d’inchiesta.
Sono arrivati in finale Francesco Boscarol, Ludovica Iacovacci, Priscilla Ruggiero (categoria video inchiesta); tutor giornalistica Maria Cuffaro del Tg3
- Cecilia Fasciani, Andrea Giagnorio, Sofia Nardacchione (categoria video inchiesta); tutor giornalistico Cataldo Ciccolella e Giulio Valesini di Report Rai3;
- Marika Ikonomu, Alessandro Leone, Simone Manda (categoria video inchiesta); tutor giornalistico Sacha Biazzo di Fanpage.it;
- Francesco Tedeschi (categoria radio-podcast d’ inchiesta); tutor giornalistico Arcangelo Ferri di Radio 1 Rai;
- Margherita Capacci, Ludovica Meacci, Sofia Turati (categoria inchiesta multimediale); tutor giornalistico Francesco Piccinini di Deepinto.net
“Ci ritroviamo oggi nel pieno di un conflitto armato in Europa che minaccia catastrofi nucleari. Parlare di informazione in guerra è stata una scelta obbligata, quasi scontata, ma non per questo meno necessaria”,
afferma Giovanni Celsi, presidente dell’associazione Amici di Roberto Morrione
“Abbiamo voluto farlo chiamando a riflettere tutti quelli coinvolti, a partire dagli inviati, protagonisti delle cronache dai campi di battaglia, fino agli studenti, la prima generazione, dai tempi della II guerra mondiale, che si trova a fare i conti con la minaccia di un conflitto globale, che rischia di ipotecare il loro futuro”.
Durante le giornate saranno presentate in anteprima nazionale le inchieste finaliste della undicesima edizione del Premio. Sarà inoltre possibile vederle registrandosi sul sito www.premiorobertomorrione.it: qui anche il programma integrale dell’evento che si terrà in due sedi (Circolo dei lettori e Ordine dei giornalisti di Torino). La serata finale di premiazione, condotta da Marino Sinibaldi, presidente del Centro per il libro e la lettura, si svolgerà il 29 ottobre all’OGR di Torino (ore 21.15).
Tutti gli appuntamenti saranno on line sul sito, sulla pagina Facebook e sul canale Youtube. Le Giornate sono promosse dall’associazione Amici di Roberto Morrione, in collaborazione con la Rai e numerose realtà.