di Kenji Albani – A Roma, in zona Collatina, opera la Fondazione “L’Arcobaleno di Marika”, nata con l’obiettivo di dare ai bambini l’opportunità di ricevere una formazione completa attraverso la realizzazione di corsi, laboratori e attività ludiche. Il motto della Fondazione è “imparare e crescere divertendosi”.
“Siamo profondamente convinti che il gioco sia importante per la crescita e la socializzazione – racconta a B-Hop magazine Raffaella Di Landa, presidente della Fondazione L’Arcobaleno di Marika -. Per combattere la povertà educativa abbiamo istituito un Centro culturale polifunzionale con servizi educativi e ricreativi per il tempo libero che favoriscono la crescita e la maturazione dei minori delle famiglie con problemi economici”.

La onlus è stata costituita l’11 giugno 2012 da Raffaella e Giancarlo, dopo la scomparsa di Marika, loro figlia.
“Durante questi dieci anni di attività – prosegue Raffaella -, con i fondi del 5×1000, è stato possibile realizzare tanti progetti, come l’elargizione di borse di studio per i ragazzi più meritevoli, la donazione di attrezzature sportive (tavolo da ping-pong, biliardino…) per i ragazzi sottoposti a misure alternative alla detenzione ospiti della Casa-famiglia Borgo Amigò e l’inaugurazione dello spazio giochi “Il Giardino incantato di Marika” presso la scuola Mazzini di Roma”
Oltre al proseguimento dei progetti già attivati per la Fondazione è importante “guardare avanti” per offrire ai minori un supporto migliore.
“Così, riusciamo a trovare costantemente nuovi obiettivi, progetti e sfide future – sottolinea -. Le idee che speriamo si realizzino sono tante, una delle quali è l’attività di animazione alla lettura con l’utilizzo dei testi della nostra biblioteca e del Kamishibai o meglio “dramma di carta”.
Il Kamishibai è una forma di narrazione inventata nei templi buddisti giapponesi del XII secolo. I monaci lo utilizzavano per narrare al pubblico analfabeta storie con insegnamenti morali. È un efficace strumento per l’animazione alla lettura.
Si tratta di una valigetta in legno che si trasforma in un teatrino nel quale vengono inserite tavole illustrate davanti e scritte dietro. Lo spettatore vede l’immagine, mentre il narratore gli legge la storia. È un luogo scenico circoscritto e semplice, ma proprio per questo in grado di creare un forte coinvolgimento tra il narratore e il pubblico.
Un altro è il varo della seconda edizione del corso di informatica e coding pensato per i bambini che vogliono imparare a usare il computer giocando e trovando l’utilità sia per la scuola che per il tempo libero. Con il divertimento impareranno le principali caratteristiche del computer, rinforzeranno le capacità di memoria e di concentrazione e apprenderanno la scrittura digitale.

“Quel che contraddistingue l’Arcobaleno di Marika – spiega la presidente della Fondazione – è senza dubbio
l’urgenza di essere in prima linea per aiutare i minori in difficoltà.
Inoltre l’autenticità, l’energia e la semplicità di tutte le persone che ne fanno parte. E non solo, il sincero entusiasmo con cui si lavora senza sosta ai progetti, il desiderio di offrire ai bambini attività innovative che diano loro la possibilità di superare le difficoltà e di potenziare i propri punti di forza, l’assoluta trasparenza della gestione dei fondi, la forte motivazione di tutti i volontari che non sono persone di passaggio ma la maggior parte supporta l’associazione da quando è stata fondata”.
Tra i vari progetti realizzati dalla Fondazione vi sono le donazioni di 3 incubatrici in tre diversi nosocomi di Roma e provincia, di 4 defibrillatori in 4 istituti comprensivi del II Municipio di Roma, di una pedana sensoriale per bambini non udenti dell’Istituto dei Sordi di Roma e di giochi da esterno (altalene, scivolo, casette gioco) per i bimbi della Casa Circondariale di Rebibbia, Roma.
L’Arcobaleno “è una famiglia allargata formata da gente ricca di nobili sentimenti che con lavoro di squadra, sacrifici e dedizione offre aiuto ai bambini. Marika è la nostra fonte di ispirazione, trasmette a tutti la forza e il coraggio necessari per affrontare la vita, ricominciare con energia positiva e andare avanti nonostante tutto”.
Info: fondazione@arcobalenodimarika.it.