Il numero verde di Senior Italia FederAnziani attivo anche a Pasqua – appello B-hop magazine a reti Rai, Mediaset e La7 per appositi palinsesti
Roma, 9 apr. (Adnkronos)
(Sib/Adnkronos)
Un’emergenza nell’emergenza quella di molti anziani soli di fronte alla pandemia. Un virus che colpisce due volte il popolo degli over 65, perché sono i più esposti al contagio e perché il taglio di ogni relazione sociale per molti di loro costituisce un ulteriore fardello. La solitudine caratterizza più che mai la quotidianità in questo periodo difficile che stiamo vivendo di persone che hanno perso gli affetti, che non hanno più nessuno cui rivolgersi. Benvenuta dunque la solidarietà. Non mancano in Italia le iniziative volte a sensibilizzare sul tema dando vita ad azioni concrete: che sia l’ascolto, che sia la spesa e i farmaci a domicilio, che sia un appello alle tv perché passino programmi utili a far loro compagnia.
Tra le iniziative quella di Senior Italia FederAnziani (in collaborazione con WindTre e Sipem SoS Federazione) che rende attivo anche a Pasqua il numero verde 800.99.14.14 dedicato al supporto psicologico degli anziani. “È nei giorni di festa – sottolinea il presidente di Senior Italia FederAnziani Roberto – chi è solo può sentirsi più sofferente: il senso di perdita per le persone che non ci sono più si acuisce, e i ricordi dei momenti positivi del proprio passato possono portare a un senso di straniamento. È in questi momenti che diventa ancora più importante il supporto degli psicologi, per riattivare le proprie risorse e affrontare al meglio il tempo presente. Per questo il nostro numero verde è attivo anche nelle festività pasquali, come anche il sabato e la domenica: perché in questa fase così critica per tutti e soprattutto per gli anziani nessuno debba essere lasciato solo”.
Altra iniziativa è quella di B-hop magazine, la prima testata giornalistica no profit di giornalismo costruttivo, ad alto tasso di belle notizie (nata nel 2014, è diventata associazione di promozione sociale nel 2018) che ha deciso di fare appello ai vertici delle principali reti nazionali, Rai, Mediaset e La7, sollecitandoli a tener conto delle difficoltà degli anziani. “Bisogna prevedere appositi palinsesti per far loro compagnia”, considerando anche che in barba ai rischi e nonostante le restrizioni prescritte, sono coloro che escono più di casa. Uscire è uno svago alla solitudine, “rubare un po’ di vita con gli occhi, nel loro quartiere, ormai desolato”.
Le idee non mancano, suggerisce il magazine: “perché non pensare a lezioni di ginnastica dolce, yoga, tai chi e qi gong per una educazione motoria che oltre a scoraggiarli dalle uscite li mantenga in esercizio, sostituendo la passeggiatina quotidiana? O corsi base e avanzati, scaglionati in orari differenti, di scacchi, informatica e fotografia? Ed ancora, prevedere una programmazione di film allegri, romantici o avventurosi, che li portino via con la fantasia, lasciandoli però comodamente seduti in poltrona. Sarebbe un modo per contribuire a ridurre le loro uscite da casa e di conseguenza il rischio di contrarre il virus. E’ frequente, infatti, vedere gli over 70 in giro per le strade, nei supermercati, presso le edicole. Per loro è particolarmente difficile rinunciare a consolidate abitudini quotidiane. Molti di loro escono ogni giorno anche solo per comprare il pane”.
“I più moderni, quelli che se la cavano con Internet, Skype e Netflix, hanno un motivo in più per rimanere a casa ma quelli che non sanno far ricorso alla tecnologia cercano di eludere il virus passando il tempo con l’uscita da casa. In loro aiuto potrebbero venire radio e televisione”, osserva B-hop magazine che chiede appunto alle principali testate televisive e radiofoniche nazionali di “non lasciare soli gli anziani, nonostante la diffusa e comprensibile difficoltà del momento, per farli sentire parte di una rete sociale e culturale che li sostiene e li considera vitali per la società”.