Non sapete cosa cucinare stasera? Ecco 70 idee per un piatto “povero” anti-crisi, con un occhio di riguardo al rispetto dell’ambiente e alla solidarietà: la polpetta. Una gustosa pietanza che fa parte della tradizione culinaria italiana e si può preparare in mille modi: fritte o al forno, cotte e crude, salate e dolci, italiane o esotiche, tradizionali, vegetariane o vegane. Tutto ciò è contenuto nel piccolo volume, reperibile in libreria e nelle botteghe del commercio equo, “La polpetta perfetta bis. Le 70 ricette dei ‘cuochi sociali'” (128 pagine, 8 euro, Altreconomia), nuova edizione di un ricettario di successo, che ha già venduto 6 mila copie.
Come diciamo spesso la crisi ha in sè anche nuove opportunità, anche in cucina: stavolta ha riportato sulla tavola un cibo con la fama di piatto “povero” perché si fa con materie prime meno costose (ma non per questo meno buone) o con le cose buone che avanzano dal giorno prima, per evitare gli sprechi.
Ecco allora l’occasione per scoprire più di 30 ricette inedite, elaborate e testate da 20 “cuochi sociali”, più due ricette dello chef Bruno Barbieri, giudice di Masterchef. Si tratta di chef molto speciali che cucinano in cucine di cooperative sociali di inserimento lavorativo; altri in ristoranti e locali con menù sostenibili; altri ancora promuovono catering etici ed equosolidali, corsi di cucina o eco-blog. Tutti prediligono materie prime biologiche, prodotti del commercio equo e solidale o di piccoli produttori agricoli locali.
“Fino al medioevo – spiega nell’introduzione Massimo Acanfora, editor di Altreconomia -, nei ricettari non v’è traccia della parola ‘polpetta’. Compare nel secolo XV, grazie al ‘Libro de Arte Coquinaria’ di Maestro Martino, cuoco dell’allora Camerlengo Patriarca di Aquileia. Poi la ritroviamo – secoli dopo – in una ricetta di Pellegrino Artusi, che pure i ‘ciuchi’ sanno fare”.
Nel libro si trova di tutto: ricette etniche, eco-polpette fatte con gli “avanzi”, polpette letterarie e cinematografiche e le salse più stuzzicanti. Dall’alga spirulina all’ortica, dal baccalà ai fagioli con l’occhio: le ricette proposte utilizzano un vasto repertorio di materie prime, dalla carne al pesce, dalle verdure al formaggio, dai cereali al legumi, con una particolare attenzione alle preparazioni vegetariane e vegane. Alla fine del volume vi sono anche gli indirizzi dei ristoranti e dei locali da polpetta.
Un piccolo assaggio?
Polpette di patate e cipolle
Ingredienti: 500 g patate – 100 g cipolla bianca – rosmarino qb – origano qb – sale qb – pepe qb – 2 uova – pangrattato qb – olio extravergine d’oliva
In una padella far imbiondire la cipolla tritata finemente con un filo d’olio e lascar raffreddare. In una terrina unire le patate lesse schiacciate, la cipolla imbiondita, rosmarino, sale e pepe ed impastare fino a ottenere un composto omogeneo. Formare le crocchette e impanare, passandole per uovo e pangrattato.
Friggere le polpette in olio bollente.
Sperimentata nella variante “cottura al forno”, molto più leggera. Provare per credere!
Buon appetito!