di Alessia Ciccotti – È un’iniziativa nata a Trento dieci anni fa con il progetto Vivo.con, promosso dall’associazione Ama e Agevolando Trentino ed ora è arrivata a Rimini; si chiama “Condiviviamo” e offre l’opportunità ai cosiddetti care leavers di trovare ospitalità presso famiglie o singole persone disposte a supportarli nel raggiungimento di una piena indipendenza.
È promosso dalla cooperativa sociale Il millepiedi di Rimini e dall’associazione Agevolando Rimini, in collaborazione con il Csv provinciale, con il patrocinio del Comune e il contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Rimini.
Le coabitazioni sono temporanee e rappresentano per i ragazzi e le ragazze coinvolti, privi di una famiglia su cui contare, un ponte verso la propria autonomia.
Non si tratta infatti di ulteriori percorsi di affido, né di adozione, ma di un periodo di vita da condividere insieme ad adulti disponibili, per cercare e prepararsi ad intraprendere la propria strada.
I care leavers sono quei ragazzi e quelle ragazze che al compimento dei 18 anni si trovano a vivere fuori dalla propria famiglia di origine, dalle comunità residenziali o al termine di un percorso di affido etero-familiare, stabilito da un provvedimento dell’autorità giudiziaria.
Spesso, per molti di loro, raggiungere la maggiore età non equivale a diventare autonomi, anche solo parzialmente, bensì rappresenta un grande punto interrogativo sul proprio futuro.
A Rimini i giovani tra i 18 e i 26 anni, così come le persone migranti in uscita da percorsi di accoglienza, possono trovare oggi un supporto concreto attraverso questa iniziativa.
Alla base del progetto c’è l’idea dello scambio: da una parte l’ospitalità, ma anche la voglia – per chi ospita -di mettersi in gioco; dall’altra un aiuto che può assumere forme diverse, a seconda delle persone coinvolte.
“Ognuno si può riscoprire risorsa per l’altro, – dicono i promotori – ognuno può crescere e arricchirsi in un’ottica di reciprocità, che si sviluppa sia in termini pratici che relazionali (ascolto, sostegno, amicizia, confronto)”.
“Chi trova casa, ti porta un tesoro” è lo slogan scelto per presentare il progetto, che prende avvio in questi giorni con una campagna che racconta le esperienze di coabitazione già realizzate in questi anni in provincia di Rimini, con l’obiettivo di raggiungere nuove persone e famiglie disponibili ad ospitare i giovani.
“Condiviviamo è un seme, – dicono ancora i promotori – un’iniziativa che non vuole sostituirsi alle tante già belle esperienze in atto ma, anzi, valorizzarle, metterle in rete e così aiutare tutta la comunità a crescere”.
Per informazioni è possibile scrivere a condiviviamo@gmail.com o chiamare il numero 349 2352679.
Foto di copertina: Anemone123 da Pixabay