Acquista i Gadget
SOSTIENI B-HOP
mercoledì, Febbraio 1, 2023
B-Hop Magazine
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • Chi siamo
  • Rubriche
    • Se ne parla
    • Si può fare
    • Buenvivir
    • E-volver
    • L’altrove
    • B.I.N. – Bellezza Interna Netta
  • Le vostre storie
  • Sostieni B-HOP
  • Video
  • Eventi
  • Parlano di noi
  • Autori
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Rubriche
    • Se ne parla
    • Si può fare
    • Buenvivir
    • E-volver
    • L’altrove
    • B.I.N. – Bellezza Interna Netta
  • Le vostre storie
  • Sostieni B-HOP
  • Video
  • Eventi
  • Parlano di noi
  • Autori
  • Contatti
SOSTIENI B-HOP.IT
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
B-Hop Magazine
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
Home B.I.N. - Bellezza Interna Netta

Roma: piccola storia breve di un murale che non c’è più e di un Mc Donald’s che ci sarà

di Patrizia Caiffa
20 Ottobre 2016
in B.I.N. - Bellezza Interna Netta, Primo Piano
Tempo di Lettura: 3 mins read
52 3
A A
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

A vicolo del Campanile, a Borgo Pio, nel quartiere più papalino di Roma, il 19 ottobre appare un murale che ritrae Papa Francesco in piedi su una scaletta, che gioca a tris e vince con il segno della pace. Una guardia svizzera controlla che non arrivi nessuno. Grande la gioia dei romani sui social, appena appresa la notizia. Ma è stata una storia breve.

E’ dell’artista romano Mauro Pallotta, in arte Maupal, che non è nuovo a queste imprese a tema pontificio. E’ suo anche il SuperPope comparso in via Plauto nel 2014, poi cancellato, ma che contribuì a dargli una ulteriore notorietà, tanto che Papa Bergoglio aveva voluto incontrarlo e ringraziarlo. L’immagine fu usata anche durante la Giornata mondiale della gioventù a Cracovia, a luglio.

Certo, prima di realizzare un’opera di street art normalmente si chiede il permesso ai proprietari dell’edificio. L’artista sarà sicuramente bene al corrente del rischio che sia cancellato, ma avrà scelto furbescamente di cavalcare il marketing, sacrificando le fatiche di una notte a scopo di visibilità. Il punto però è un altro.

Il SuperPope - Maupal
Il SuperPope – Maupal

Come allora, anche stavolta, la solerzia del Comune di Roma nel cancellare questa nuova opera nell’arco di nemmeno tre ore ha stupito i suoi rassegnati e irritati concittadini, abituati da un paio di decenni a convivere sempre di più con immondizia, buche stradali, traffico intasato dai mastodontici bus e open bus di pellegrini e turisti low cost.

Tutto ciò mentre si assiste impotenti alla lenta e inesorabile agonia del centro storico e dei quartieri più belli di Roma, divenuti un ricettacolo informe, sciatto e piatto di paninoteche, negozietti di souvenir o alimentari, cartelloni con menù turistici a 10 euro e venditori di cibo spazzatura. Tutto ciò grazie a chi, nelle amministrazioni, dovrebbe a dir poco vigilare sulle licenze commerciali e il decoro della città.

Ma ci sono delle eccezioni: ecco l’efficientissimo servizio dell’Ama, l’azienda municipalizzata incaricata di raccogliere (poco e male) i rifiuti a Roma, al lavoro, in questa occasione.

14712975_10209444233956421_4119329786120618634_o
L’Ama al lavoro per cancellare il murale

Detto, fatto. Sui social dei romani si è scatenata subito la protesta contro la rimozione di un’opera d’arte bella e divertente di cui non si è voluto riconoscere e preservare la bellezza, sulla scia del dirompente contributo che sta dando la street art a molti quartieri popolari della capitale (Testaccio, Garbatella, Tor Pignattara, Tor Marancia, Primavalle), trasformandoli in veri e propri musei a cielo aperto.

E a colpi di photoshop qualcuno si è divertito a trasformare la tristezza in “ironia dei social”:

14657465_10209417171819225_6826940183308810779_n
copyright: Andrea Biagioni
14715432_10209258279668280_7456568991603763464_o
copyright: Fabiano Asciolla

Peccato che la stessa solerzia per cancellare ciò che è bello non venga usata quando ci sono in ballo interessi commerciali ben più grandi, come il progetto di insediare un Mc Donald’s a pochi passi da Borgo Pio, nei locali di proprietà dell’Apsa, l’Amministrazione della sede apostolica, che li affitterà a ottimo prezzo. Nonostante le proteste di 14 cardinali e illustri intellettuali condomini dello stabile, dei cittadini e delle associazioni dei consumatori, l’affittuario è intenzionato ad andare avanti, mentre il Comune fa orecchie da mercante.

Morale della favola: è troppo semplice, i romani la sanno già. Ed è amara.

Condividi86Tweet54Condividi15CondividiInviaInvia
Patrizia Caiffa

Patrizia Caiffa

Direttrice responsabile di B-hop magazine. Giornalista professionista, lavoro dal '98 all'agenzia Sir. Laureata in Lingue e letterature straniere moderne, scrivo anche libri e viaggio (tanto) nel Sud del mondo. Curiosa di nuove avventure, dentro e fuori di me, ho voluto B-hop per portare bellezza, fiducia e consapevolezza nel mondo dell'informazione.

Articoli Correlati

Prima stagione di Wedsnesday, perché aspettare la seconda stagione? Famiglia Addams

Perché aspettare la seconda stagione di “Wednesday”?

31 Gennaio 2023
Bacco di Caravaggio, una delle riproduzioni alla mostra impossibile a Capaccio Paestum

A Capaccio Paestum la “mostra impossibile” con 100 capolavori italiani del Rinascimento

26 Gennaio 2023
Le radici di un grande albero. Mostra sugli alberi a Bruxelles che racconta l'Italia

A Bruxelles una mostra sugli alberi racconta l’Italia

24 Gennaio 2023
Sala cinematografica

Cinema italiano: quantità o qualità? Bilanci e prospettive

18 Gennaio 2023
Prossimo Articolo

SMS CINEMA: "Indivisibili" e "Questi giorni"

Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati

Iscriviti alla Newsletter

Articoli recenti

  • Cosa ci dicono le malattie e i disturbi?
  • Perché aspettare la seconda stagione di “Wednesday”?
  • Belle notizie in pillole – Gennaio 2023
  • Tango ciego, non vedenti e vedenti condividono la pista da ballo
  • A Capaccio Paestum la “mostra impossibile” con 100 capolavori italiani del Rinascimento

Sostieni B-Hop.it

B-hop magazine è una testata giornalistica con autorizzazione del Tribunale civile di Roma n. 179 del 25 ottobre 2018.

Direttrice responsabile: Patrizia Caiffa
ISSN 2724-2528

__________

Associazione di promozione sociale B-hop

Sede legale: via G.Angelini 16 00149 Roma

CF. 97975180585

Privacy Policy e Cookie Policy

B-Hop Magazine è la testata giornalistica delle belle notizie: sulle nostre pagine troverai storie vere, belle ed emozionanti e notizie che fanno riflettere per portare bellezza e consapevolezza nelle tue giornate
Leggi la mission di B-Hop

__________

Tutti gli articoli pubblicati da B-hop magazine sono originali e con licenza CC. Per chiedere l’autorizzazione alla pubblicazione contattare info@b-hop.it e citare l’autore con link alla fonte.

Iscriviti alla Newsletter

  • Chi siamo
  • Rubriche
  • Le vostre storie
  • Sostieni B-HOP
  • Video
  • Eventi
  • Parlano di noi
  • Autori
  • Contatti

Copyright © 2022 B-hop webmagazine. Tutti i diritti riservati

Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • Chi siamo
  • Rubriche
    • Se ne parla
    • Si può fare
    • Buenvivir
    • E-volver
    • L’altrove
    • B.I.N. – Bellezza Interna Netta
  • Le vostre storie
  • Sostieni B-HOP
  • Video
  • Eventi
  • Parlano di noi
  • Autori
  • Contatti

Copyright © 2022 B-hop webmagazine. Tutti i diritti riservati

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

SOSTIENI B-HOP
ACQUISTA I GADGET